Circolo Comunista “Ventunounoventuno” Milazzo (ME)
Milazzo 06 settembre 2021
È alquanto strano assistere al tentativo di delegittimare le attività, svolte da Gigliopoli e da altre realtà, in sinergia con la Fondazione Lucifero, effettuate in armonia e secondo i dettami previsti dagli scopi istituzionali della Fondazione stessa. Per decenni, in un non lontano passato, abbiamo assistito, in un “silenzio assordante” che sa di complicità, allo sfruttamento a scopo di lucro da parte di sedicenti imprenditori che sui terreni della fondazione hanno fatto di tutto (abusivismo edilizio compreso) e ad attività di pseudo Cooperative che per anni hanno prodotto ricchezza soltanto per i loro amministratori, sfruttando il lavoro di uomini e donne senza neanche, spesso, versar loro i contributi dovuti, avvelenando, fra l’altro, i terreni con veleni di ogni genere, per poi abbandonarli nel degrado assoluto.
I tentativi di mettere i propri tentacoli sui beni della Fondazione non sono “cosa nuova”, anche se oggi che la via intrapresa è quella della legalità, della trasparenza e del rispetto dei fini istituzionali propri dell’Ente, i tentacoli sembrano somigliare a quelli di “cosa nostra”.
In tal senso, riteniamo vergognosi i comportamenti che tendono a mettere in moto quella “macchina del fango”, in puro stile fasciomafioso, anziché procedere ad informare la Competente Autorità Giudiziaria.
La Fondazione non si limita al periplo dei terreni di Capo Milazzo, ma gestisce un enorme patrimonio, composto da terreni nella piana e immobili. Ed è proprio per questo che le dimissioni dei Consiglieri Ciraolo e Iannucci, rappresentanti, rispettivamente, la Presidenza della Corte d’Appello e della Curia, diventano ancor più preoccupanti, nonostante dia garanzia la presenza dell’Associazione Libera, di don Luigi Ciotti, pur preoccupando l’assenza, all’ultimo Convegno sulla Legalità, organizzato dal Presidente dimissionario, di alcuni membri dell’attuale CdA.
Il Circolo Comunista “Ventunounoventuno” di Milazzo, nell’auspicare che ogni tentativo speculativo venga subito bloccato e nell’esprimere la propria vicinanza alle donne e agli uomini dell’Associazione Il Giglio che, quotidianamente, operano per far sì che Gigliopoli resti “La Città dei Bambini Spensierati” e in solidarietà con tutte le Aziende che valorizzano i terreni della Fondazione Lucifero, chiede un immediato e incisivo intervento dei competenti organi regionali, sia in termini amministrativi, sia facendo ricorso a tutti i mezzi idonei a garantire trasparenza e legalità, auspicando, se necessario, l’azzeramento dell’attuale CdA.
Il Segretario
Cristoforo Tramontana
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