ANCHE I PERSONAGGI DEI BAMBINI PROTAGONISTI DI QUESTA NOSTRA ESTATE CALDA… ECCO LA NOTIZIA, INVIATACI DA UNA NOSTRA LETTRICE, CHE SI ADEGUA ALLA LINEA EDITORIALE DEL GIORNALE, ALTERNANDO LA CRONACA ALLA SATIRA ED A QUALCHE BATTUTA.
Ed eccoci di nuovo in estate! Finalmente la bella stagione è arrivata ed ha portato come sempre il sole, il caldo, i topi e le blatte… tanteeeeeeeee blatte! E così non è difficile imbattersi nella centralissima via Medici, in turisti che si fanno simpaticamente “attraversare” i piedi dal topino che passeggia indisturbato per i negozi! O in belle donzelle che ballano il tip tap per evitare che le blatte passino sui loro piedi! E’ raduno di blatte anche nell’atrio dei palazzi, nei balconi, nei cortili… Vorrei chiedere al chi amministra la città se tutto questo faccia parte di una strategia per incrementare la vocazione turistica della nostra città: i cortei di blatte potrebbero essere anche un’ottima forma di investimento. Pensate un po’: blatte allineate e coperte, in fila per sei (col resto di due), come una famosa canzoncina, a protestare contro la legge Fornero e contro la buona scuola della Fedeli, che a sua volta l’ha ereditata e difesa con tenacia dai predecessori; blatte che insegnano a diventare tanti Fred Astaire e Ginger Rogers, istruendo nel tip tap meglio di quanto possano fare le scuole di ballo che in estate si esibiscono a coronamento di un anno di lezioni. Ma soprattutto blatte per la gioia di mamme e bambini, questi ultimi catturati dai nuovi cartoni dedicati ad Oggy e ai “suoi” nemici giurati, gli scarafaggi. Alias le blatte, che diventano personaggi da collezione e, curiosamente, contro ogni logica che impone ribrezzo e schifo assoluto, da amare. Mettere sul comodino, accarezzare nel cuore della notte quando i piccoli si svegliano, mettere sul cuscino. Con l’augurio, per me che sono contraria, che non si tratti di blatte vere e proprie che ormai ci assillano e prendono possesso della cucina e dei bagni, dei cassetti e di ogni spazio chiuso, venendo fuori a sorpresa dalle tubazioni idriche!
Mi chiedo soprattutto una cosa, e la chiedo anche agli amministratori: noi cittadini abbiamo il dovere di pagare le tasse, ma i vostri doveri di amministratori della città, indipendentemente dal partito cui appartenete (dato che per quanto mi riguarda siete tutti uguali!!!), ve li ricordate, anche solo vagamente? È necessario presentare richiesta scritta presso gli uffici comunali per avere DISINFESTAZIONE, DERATTIZZAZIONE E DEBLATTIZAZIONE? O siete per caso anche voi diventati amici di quegli scarafaggi televisivi che fanno ridere i bambini, ma giuro che se li vedi salirti su una scarpa, non trovi proprio nulla da ridere?
Ormai è cosa nota,trita e ritrita: perché ci si scanna con tanta enfasi ad ogni campagna elettorale? SEMPLICE: per vincere una lotteria che nella migliore delle ipotesi consentirà a “quattro” disoccupati senza arte né parte, di assicurarsi una poltrona ed una considerevole retribuzione da estorcere ai cittadini attraverso l’imposizione di tasse e balzelli. I doveri sono cosa inesistente; se non si raggiungono obiettivi durante la legislazione,poco importa,tanto il popolo bue presto dimenticherà, attratto dalla prossima “allodola” che intanto sarà cresciuta all’ombra dei predecessori nullafacenti che però tenteranno la scalata alla prossima e più ricca poltrona che assicurerà soldi,potere e successo.Il bene collettivo è solo un miraggio o un’utopia da manuale e i risultati dello sfacelo sono sotto gli occhi di tutti,sia a livello locale che nazionale.Unica arma per il cittadino? La rivolta fiscale,ma anche le “squadracce punitive” (no,non quelle di fascista memoria,ma simili): frustate e calci in culo, esposizione alla gogna mediatica e radiazione perpetua dai pubblici uffici per tutti coloro che si macchiano di menefreghismo politico. Unico premio infiocchettato da consegnare loro: una bella zappa,vanga e picozza per bonificare le terre incolte di questa Nazione allo sbando. Penso che il prossimo che oserà “tentare la fortuna” alla lotteria della poltrona ci penserà MOOOLTO prima di proporre strampalate idee o nessun risultato raggiunto in ciascuna legislatura.Intanto: godiamoci la fauna e la flora che regnano sovrane in città. Almeno faremo gioire gli ambientalisti!