E’ andata via per sempre stamattina, alle 8. Il messaggio di Maria, la “sua” badante indiana che l’accudiva da anni, con affetto, fa scendere su tutto il condominio un velo di tristezza per la partenza di “CARLA”.
La signora Calì, la signora CARLA RYOLO, vedova del dottore CALI’, non la vedevamo più da tempo nemmeno nel condominio, non per questo il nostro ricordo si era affievolito. Ma è bastata solo una foto che la figlia Giusi ha mandato per poter scrivere qualcosa per la mamma, una foto scattata in occasione del suo matrimonio, per rivederla così come l’avevamo sempre conosciuta.
“Bella, vero?” mi chiede Giusi, su whatsapp.
Non rispondo con le parole, ma solo con l’invio di un emoticon che esprime i nostri sentimenti. Bella sì, cara Giusi, carissimi Mario e Antonio… Una bellezza con la quale la ricorderemo, e con la quale è volata via, in questo 14 febbraio, San Valentino, festa degli innamorati, per non mancare all’appuntamento con papà, il suo innamorato, che tanti anni fa l’aveva portata all’altare e le aveva lasciato in dote tre figli stupendi, cresciuti con rispetto ed educazione in una famiglia esemplare!
Basterebbe solo questo per dare l’addio alla N.D. Carla Ryolo. Purtroppo ci sono stati momenti di tristezza che hanno accompagnato lunghi anni della sua vita, che hanno rischiato di far passare in secondo piano l’allegria che caratterizzava gli incontri che facevamo, nell’androne o per strada, quando lei aveva il compito di portare a spasso, in tutte le stagioni, il cane che – diceva – “mio marito mi ha lasciato!”. E aggiungeva ridendo, e facendo ridere anche noi, “Tre figli e un cane; loro se ne sono andati ed io sono rimasta con lui!”. Non sembrava essere contenta di quell’impegno quotidiano, ma era solo una battuta! Gli voleva bene, eccome, ed era diventato la sua compagnia, in attesa che i figli tornassero, anche più volte al giorno, portando alla nonna i nipoti e riempiendo quella casa che senza il dottor Calì lei sentiva vuota!
Quanti anni sono passati? Tanti, ma sembra solo ieri se questi ricordi di una signora Calì simpaticissima ed affettuosa sono rimasti. Poi per lei il tempo si era fermato, e gradualmente le sue condizioni di salute non le hanno permesso di vivere serenamente le giornate.
Il velo di tristezza con cui stamattina abbiamo accolto la notizia della sua partenza ha messo fine alle sue sofferenze. In questi lunghi anni Carla Ryolo, vedova del dottore Calì, si è meritata il premio, il Paradiso.
Dio l’accoglierà fra le sue braccia misericordiose, e quei due giovani, figli di una Milazzo di tanti anni fa, vivranno felici per l’eternità!
Addio, signora Calì, abbracci per noi suo marito!
I funerali della Singora CARLA RYOLO vedova CALI’ saranno celebrati nella giornata di domani, martedì 15 febbraio, alle ore 15.30, presso la Chiesa del Sacro Cuore a Milazzo.
A Giusi e Franco, a Mario e Francesca, ad Antonio e Lisa, ai loro figli e a tutti i parenti vanno le espressioni del più sincero cordoglio da parte di TERMINAL, dell’associazione Alunni del Liceo G.B. Impallomeni e dell’Associazione Provinciale Statistici.
Commenti