ADDIO, SALVATORE COSTANTINO, AMICO E COLLEGA

Svegliarsi ed apprendere una notizia che ti sconvolge e ti lascia l’amaro in bocca. Rendersi conto che un collega non c’è più. E, leggendo le parole di cordoglio degli amministratori di ieri e di oggi, dei tanti amici, delle persone che lo avevano conosciuto, comprendere la stima e l’affetto nei confronti di SALVATORE COSTANTINO,  amico, collega, persona cara e affidabile.

Se n’è andato stanotte Salvatore, funzionario del comune di Milazzo. Un dolore indescrivibile ed un vuoto difficilmente colmabile: ecco cosa lascia Salvatore nei suoi cari e in tutti coloro che lo avevano conosciuto, con la sua improvvisa partenza. Una sedia vuota nel suo ufficio al comune, come vuota sarà la stanza nella quale svolgeva quotidianamente il suo lavoro. E, fuori dall’Ente Comune, un’amarezza ed un dolore nei tanti amici che giorno dopo giorno capiranno che non sarà facile dimenticare Salvatore Costantino. Quell’amarezza che rimane a Lorenzo Italiano, così come scrive in un post di addio all’amico “… per non avere avuto il coraggio di andarlo a trovare nell’ultimo periodo, anche se ci sentivamo per raccontarci le cose più futili. Giro la pellicola della nostra vita e lo trovo assieme a Maurizio, a Renato, a Nino ridere e giocare. Mi mancherai, mi mancherà il tuo modo di chiamarmi Lorenzino mi mancherà il tuo coraggio, la tua sicurezza, mi mancherà la tua mano che in momenti difficili mi ha aiutato ad andare avanti….“

Un grande dolore, come dice il Sindaco Pippo Midili, nel salutarlo e aggiungere che “… Il tuo essere galantuomo non ti ha fatto lamentare mai fino alla fine. Ci lasci il tuo sorriso e la tua tenacia. Alla tua famiglia l’esempio del tuo grande impegno. A noi il ricordo di giorni duri ma sereni…“

Era un riferimento per tutti, Salvatore Costantino: dipendente serio e scrupoloso, esponente sindacale che preferiva mediare piuttosto che andare allo scontro, funzionario preparato e affidabile. Lo avevo conosciuto bambino, alunno della scuola media Luigi Rizzo: lo avevo coinvolto, in quegli anni lontani, nell’atletica leggera, così come tanti altri ragazzi nati tra la fine degli anni 50 e la prima metà degli anni 60. Ma il richiamo del calcio presse il sopravvento: Salvatore Costantino sarebbe diventato un ottimo calciatore. Fra i ricordi che conservo, trovo una foto in cui, assieme ad altri dipendenti comunali, aveva rafforzato la formazione dei Vigili Urbani, impegnata nell’annuale torneo Interforze con le altre forze di Polizia. Rimarrà fra i ricordi più belli, per me e gli altri colleghi, questa foto che voglio pubblicare. Rimarrà fra i colleghi più cari questo ragazzo che è partito per il lungo viaggio, ad abbracciare papà Vincenzo Costantino, mio ex collega alla Petrochemical, ed essere accolto da tanti altri amici che lo hanno preceduto lassù…

Ciao, Salvatore. Ti abbraccio forte!

ALLA MOGLIE, AI FIGLI, ALLA MAMMA, AL FRATELLO ED A TUTTI I CONGIUNTI VANNO LE NOSTRE PIU’ SENTITE CONDOGLIANZE.

I FUNERALI DI SALVATORE COSTANTINO SARANNO CELEBRATI SABATO 13 MAGGIO ALLE ORE 16 PRESSO LA CHIESA DELLA TRASFIGURAZIONE DI CIANTRO.