Era per tutti la SIGNORA MUSICO’, e solo in pochi sapevano che il suo nome era ALESSANDRA SEGNI. Una signora garbata, distinta, innamorata del suo lavoro per chi se la ricorda nell’agenzia di viaggi PLACIDO MUSICO’. Stiamo parlando di moltissimi anni fa, qualcuno non era neppure nato, figuriamoci se ha dei ricordi di Antonuccio, impiegato presso l’agenzia, o di quell’altro signore che passava il suo tempo stando in un cantuccio, seduto a parlare con i clienti dell’agenzia con i quali aveva fatto amicizia, il papà della “signora Musicò”.
Quanti anni sono passati? Almeno cinquanta, anzi di più nei miei ricordi. Michele era piccolo, figuriamoci Manuela ed Augusta. Erano gli anni in cui andavano di moda i biglietti ferroviari perché le persone si spostavano con il treno; il turismo alle isole Eolie era in embrione; i lunghi viaggi non erano stati ancora inventati; per le crociere c’era ancora qualche decennio da aspettare.
Eppure in quell’Italia più vivibile, senza bollini colorati sulle date delle nostre vacanze, l’agenzia MUSICO’ era una realtà in una città come Milazzo; e la signora ALESSANDRA SEGNI, la signora Musicò, era protagonista di un continuo aggiornamento fatto sul campo. Chiedeva riscontri agli improvvisati turisti, si informava sulla recettività alberghiera, sull’accoglienza, sui luoghi che costoro avevano visitato; dispensava consigli, si intratteneva più del dovuto con chi prenotava una delle prime crociere su navi che avevano solo tre o quattro ponti, con chi doveva volare verso la sconosciuta Europa, facendo una o due tappe, e accoglieva i villeggianti ritornati alla città d’origine ai quali raccomandava sempre, al momento della partenza. di ripassare dall’agenzia.
Ricordi che sono sempre vivi nella mente di chi scrive: la signora Musicò, moglie innamoratissima del suo Placido, mamma senza tempo per i suoi figli, nonna senza uguali per i nipoti, e soprattutto amica che, a dispetto degli anni che dimostrava (solo perché tanti ne erano passati da quando l’avevamo conosciuta) ti dispensava un sorriso ed un saluto, cui si rispondeva con un sorriso ed un saluto… Ora che è volata in cielo a continuare a vivere con il suo caro sposo, la ricorderemo più spesso nelle nostre preghiere.
Addio, signora, mi permetta di pensare che, dopo migliaia di viaggi organizzati, il suo viaggio non avrà eguali!
AI FIGLI ED AI CONGIUNTI TUTTI DELLA SIGNORA ALESSANDRA SEGNI VEDOVA MUSICO’ PORGIAMO LE ESPRESSIONI PIU’ SENTITE DEL NOSTRO CORDOGLIO.
I FUNERALI DELLA SIGNORA MUSICO’ SARANNO CELEBRATI ALLE ORE 16.30 DI MARTEDI’ 2 LUGLIO NELLA CHIESA DEL CARMINE DI MILAZZO.
Commenti