CI FACCIAMO PORTAVOCE DELLE LAMENTELE, BEN SAPENDO CHE SI TRATTA DI UNA PESSIMA EDUCAZIONE CHE DIFFICILMENTE POTRA’ ESSERE DEBELLATA…
Facciamo nostra l’amara constatazione di molte persone che si recano presso i loro cari, al cimitero di Milazzo. Da una settimana all’altra hanno la sgradita sorpresa di trovare vuoti i portafiori. E’ da escludere che siano stati gli addetti al cimitero a svuotarli, poiché i fiori erano già appassiti: non rientra nei loro compiti. Noi propendiamo piuttosto per l’ipotesi che qualcuno preferisca risparmiare sul costo dei fiori da portare ai loro cari, e approfitti di quelli di qualche altro defunto; il quale, com’è noto, non può protestare, né tanto meno andarseli a riprenderli. Resta il rammarico di constatare che questo speciale tipo di furto dura da qualche anno, e da adesso interessa anche i fiori finti, deposti sulle tombe visitate con minor frequenza. E’ veramente desolante non poter fare nulla, e ci spiace aver dovuto denunciare un fatto increscioso del quale vergognarsi. Il gesto è indegno, e nemmeno chi riceve i fiori rubati, da lassù, potrà essere fiero.
Vorremmo fare una proposta: perché non utilizzare qualche impresa o cooperativa, o dei semplici volontari, che provvedano a togliere il marciume dai portafiori e, cosa mai fatta prima d’ora, mettere sulle tombe, quelle abbandonate da decenni (anche nella ricorrenza dei defunti) i fiori che addobbano corone e ghirlande e troppo frettolosamente vengono buttate nella spazzatura, dopo l’arrivo della salma?Secondo noi sarebbe un modo diverso per passare il tempo, piuttosto che restare inoperosi. E sempre secondo noi, non è escluso che vengano retribuiti anche con piccole mance da chi noterà che le tombe dei loro cari sono tenute in uno stato di decoro.