LA FOTO DELLA FESTA DEI VIGILI URBANI HA RICHIAMATO ALLA MEMORIA ANNI LONTANI, CHE MOLTI MILAZZESI, E NON SOLO, HANNO VISSUTO CON ENTUSIASMO…
La partecipazione dei cittadini alla vita della loro comunità, in una città come Milazzo, è stata sempre molto sentita. Forse anche per questo le manifestazioni volute dai privati hanno riscosso notevole successo, e la pubblicizzazione degli eventi ha superato, a volte, i ristretti confini della provincia. I riconoscimenti che provenivano da organismi estranei a Milazzo hanno avuto comunque il pregio di coinvolgere, anche se spesso tardivamente, la classe politica, che ha voluto presenziare alle varie iniziative per testimoniare la vicinanza dell’Amministrazione e porgere ad ospiti illustri il saluto della città. Su questo stesso giornale ieri è apparso un articolo che riprendeva la Festa di San Sebastiano, Patrono dei Vigili Urbani; e i commenti di molti lettori si sono accentrati non tanto sui Vigili, ma sulla figura di un politico che per un trentennio ha rappresentato Milazzo in tutti gli eventi che si sono succeduti. Allo stesso politico, ritratto mentre passava in rassegna lo schieramento dei Vigili Urbani in quella foto, non mancava modo di sottolineare con parole che provenivano dal cuore la sua gioia per avere potuto ospitare nella sua città questo o quel determinato appuntamento, sottolineando la generosità dei milazzesi e auspicando sempre maggiori consensi per le iniziative che contribuivano a rappresentare Milazzo in ogni parte del Paese e nel mondo. Ci interesseremo di lui, perchè no? E per ricordare la sua disponibilità, il suo amore per la città, il suo ruolo di pater familias, cominciamo col mostrarvi una foto scattata in occasione del Primo Premio di Poesia FRANCO BRUNO, al quale ha dato il patrocinio Milazzo, e che ha riscosso unanimi consensi nel mondo letterario e culturale. Eccolo il dott. Stefano Cartesio, Sindaco della città in quel lontano 1982, con l’avv. Elvira Sibilla, vedova dell’ing. Franco Bruno, in un momento molto suggestivo della manifestazione, nei saloni dell’Hotel Silvanetta. Purtroppo il concorso, come tutte le cose belle che nascono in questa città, ebbe una conclusione legata a fattori estranei alla volontà degli organizzatori… Segno che la politica cominciava a cambiare…