AVEVA PUBBLICATO UNA SUA FOTO SCATTATA ALL’OBITORIO, MENTRE SORRIDEVA E RICUCIVA UN CADAVERE!

Una foto pubblicata sui social era costata alla capotecnica del reparto di Anatomia patologica dell’ospedale Perrino di Brindisi un procedimento disciplinare conclusosi con la sospensione di sei mesi. Nel 2023 aveva suscitato molte polemiche il suo selfie, mentre sorridente ricuciva l’addome e il braccio di un cadavere all’interno dell’obitorio.

Oggi sono in rivolta i colleghi della donna, otto tecnici di laboratorio, su nove, che hanno chiesto il trasferimento in un altro reparto per “incompatibilità ambientale“. Gli otto colleghi hanno anche inviato una nota al personale medico sottolineando un contesto di “alto livello di nervosismo tra i dipendenti” nel reparto e un “ambiente di lavoro insostenibile” in merito agli “ultimi eventi avvenuti nel reparto”.

Sembrerebbe che alla base della rivolta vi sarebbe anche la valutazione con il massimo dei voti della capotecnica e il recente verdetto positivo di un’apposita commissione sull’idoneità della stessa, che avrebbero reso sempre più difficili i rapporti interni al reparto.