INCONTRO CON L’AUTORE DI “USCIRE DALL’UNIONE EUROPEA. OPPORTUNITA’ vs PREGIUDIZI”.
Più che la presentazione di un libro, Uscire dall’Unione Europea. Opportunità vs pregiudizi il pomeriggio al Sofia Bakery cafè di Calderà, organizzato in collaborazione con le associazioni Aria nuova e VOX Italai / Costituzione e futuro, in compagnia dell’autore Lorenzo Valloreja ha permesso agli intervenuti di conoscere le tesi che, a distanza di venti anni dall’adozione della moneta unica, sono alla base dell’uscita dell’Italia dall’Unione europea. Alla presenza dell’avvocato Giuseppe Sottile, componente del Direttivo Nazionale oltre che Coordinatore per la Provincia di Messina di Italexit, ed introdotto dall’avv. Mario Coppolino, Lorenzo Valloreja, giornalista e direttore del periodico “L’Ortis”, ha spiegato nel corso del suo intervento le motivazioni che, secondo lui, porterebbero il nostro Paese a rinascere. Non più una nazione sottoposta ad un controllo serrato da parte della Germania e della Francia, o condizionata dai veti dei cosiddetti paesi sovranisti, come Polonia, Austria, Olanda e Danimarca, ma uno stato capace di battere moneta, di decidere la propria politica interna ed estera, di contare sulle proprie risorse economiche per assumere un ruolo di prestigio nel contesto internazionale. Uscire dall’Unione Europea, dalla Nato e avvicinarsi alla Russia, secondo l’autore. Tanti i riferimenti a vicende internazionali, nelle quali l’Italia è stata sempre condizionata dalla politica europea o statunitense, segno di una debolezza interna che non ha giovato a fare del nostro Paese uno stato temuto e rispettato.
I viaggi mediante i quali lo stesso Valloreja presenta i suoi scritti sono anche l’occasione per incontrare tante persone attratte da un’idea che tramite l’esponente del movimento Italexit, Paragone, continua a diffondersi e a trovare proseliti. Non una chimera, e neppure una sciagura, ma solo la consapevolezza che l’Italia ha le potenzialità per potere essere padrona del proprio futuro.
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