Non è ancora passato un anno, quindi il compleanno non si riferisce al suo mandato: è proprio lui a festeggiarlo, e ce lo dice facebook, nel consueto calendario quotidiano degli amici. Una sorta di rito, giorno dopo giorno, con cui si passano in rassegna i singoli nomi e ad ognuno di costoro si porgono, spesso con un copia/incolla, gli auguri.
PIPPO MIDILI di anni ne ha qualcuno meno di me; anzi parecchi. Quelli che abbiamo vissuto l’esperienza coinvolgente delle radio libere siamo tutti legati da una comune appartenenza a quel mondo che ci ha permesso di entrare nelle vostre case e di farvi compagnia con i programmi più disparati, la musica a richiesta, il cantautorato, i notiziari, lo sport, le curiosità, persino le stupidaggini che si alternavano alle cose serie. Pippo lo ricordo ragazzino, con la sua passione per la radio. Da allora sono passati oltre quarant’anni, durante i quali anche le strade di quei ragazzi di ieri, conosciuti in una sala registrazione o dietro un microfono, fra una scelta musicale ed una dedica, si sono separate. Abbiamo rivisto e riascoltato PIPPO MIDILI nelle cronache delle partite di calcio. specie quando il Messina militava in serie A, abbiamo letto i suoi commenti sportivi, lo abbiamo ritrovato quasi per caso al comune durante l’amministrazione di Carmelo Pino dal 2010 al 2015. Già tanti anni erano passati; ed erano cambiati anche i compiti e i ruoli di ognuno di noi. Non si è mai sottratto alla critica o al confronto, da politico “per caso”. Lo abbiamo visto su un palco a promettere un impegno diverso per la sua città, e lo abbiamo voluto a Radio Milazzo, lo scorso anno, non per il consueto programma musicale ma per formulare al candidato a Sindaco le domande dei cittadini. E come abbiamo fatto con lui, lo stesso è stato fatto per gli altri. Solo che a lui abbiamo riservato un’accoglienza diversa, dimenticando per un momento di avere di fronte il politico che si candidava alla conduzione della città come primo cittadino, ma il vecchio collega, lo speaker, il conduttore di programmi radiofonici. Fino a quando non lo abbiamo trattato da … politico!
Pippo Midili oggi è il Sindaco di Milazzo: con lui i rapporti sono rimasti gli stessi di tanti anni fa, come lo sono con tutti quelli che hanno fatto o continuano a fare radio. Augurare a lui buon compleanno non vuol dire “tenerselo buono” perchè non abbiamo nulla da chiedere per noi; semmai per la città! E dalle nostre colonne o dalle nostre pagine facebook (che spesso sostituiscono i nostri articoli…) qualche volta non siamo teneri con lui, così come non lo siamo stati mai con i politici. Rispetto nei confronti delle istituziuoni, che sia chiaro; ma non sudditanza! Ne va il nostro spirito libero e la linea che da sempre abbiamo deciso di intraprendere.
A nome mio, come editore, a nome del direttore responsabile, a nome di tutta le direzione e credo anche a nome di tantissimi lettori formulo quindi un sincero BUON COMPLEANNO all’amico PIPPO MIDILI, ex dj e collega radiofonico, Sindaco di questa città, con l’augurio che questo 18 agosto possa trascorrere serenamente… evitandogli commenti negativi per i sacchetti di rifiuti lasciati in giro e non raccolti, auto in doppia fila e code interminabili, erbacce e strisce pedonali inesistenti, tombini arrugginiti ed impianti di illuminazione mal funzionanti… Ho detto commenti: le segnalazioni le possiamo fare sempre. A Mario Perlungo, che ogni volta che vede una foto su TERMINAL sobbalza, ricordo che IL SINDACO E’ VIVO E VEGETO. La sua foto accompagna questo nostro BUON COMPLEANNO. AUGURI PIPPO!
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