IN UNA CITTA’ PRIVA DI IMPIANTI SPORTIVI, DA VENERDI’ 18 A DOMENICA 20 AGOSTO, TRE EVENTI ECCEZIONALI CHE PROMETTONO AGONISMO, INTERESSE, SPETTACOLO MA SOPRATTUTTO TANTO DIVERTIMENTO.
Si comincia stasera, alle ore 19, con il calcio. Ma non nello stadio, bensì nell”atrio del Carmine, con Sergio Brio, storico difensore bianconero, ospite dello Juventus Official Fan Club Milazzo “Alessandro Del Piero”. Verrà presentato il libro “L’ultimo stopper“, di Luigia Casertano. La presenza dell’ex numero 5 bianconero, che visiterà la sede del club in via Matteo Nardi n°58, quindi, assieme alla dirigenza, ai soci e ai simpatizzanti della Juventus, sarà ospite del Club per una cena sociale presso la “Riva Smeralda” di Milazzo, sarà motivo per molti sportivi, juventini e non, per rivivere le “notti magiche” legate alle imprese della Nazionale di calcio nella quale Brio ha legato il suo nome formando insieme a Zoff, Gentile, Cabrini e Scirea, una delle retroguardie più forti di sempre.
Dopo il calcio, da sabato 19 ci sarà il nuoto. Non quello che si disputa in piscina, anche perchè sarebbe pressochè impossibile mettere in acqua centinaia di concorrenti per disputare tre gare le cui distanze variano da poco meno di due chilometri fino a 16! Un evento natatorio ad altissimo livello, in cui a giocarsi tutto è Gianfranco Andaloro, appassionato di sport acquatici. L’evento organizzato dalle Associazioni Baia S. Antonio di Milazzo e Ulysse Messina, nello specchio d’acqua del promontorio milazzese, inizierà proprio sabato 19 e si concluderà domenica 20 agosto 2017. La manifestazione, denominata MILAZZO MARATHON SWIM EVENT, si svilupperà in tre momenti agonistici ad alto livello.
La prima delle gare, definita IL PERIPLO DI MILAZZO, prenderà l’avvio la mattinata di sabato 19, alle ore 8.30, e porterà i 42 partenti (fra i quali spiccano nomi del nuoto di fondo nazionale) sulla distanza di 16 km. La partenza avverrà dallo specchio d’acqua antistante Croce di mare, alla fine del lungomare di Vaccarella, quindi, proseguendo verso l’estrema punta di Capo Milazzo, si sposterà sulla riviera di ponente, proseguendo verso la baia del Tono e ancora fino alla boa sistemata all’altezza di via Regis. L’ultimo tratto, lasciata alla loro sinistra la boa, sarà per i nuotatori, reduci da almeno quattro ore abbondanti in acqua, quello più impegnativo: uno sforzo di un paio di chilometri, gli ultimi, per giungere nuovamente nella baia del Tono, all’Angònia, dove è posizionato l’arrivo. Nella giornata di domenica 20 si prevedono due eventi. Il primo, definito “1^ traversata dello Scarabeo”, si svolgerà interamente a ponente. La partenza, fissata alle ore 9.30, è sempre nella Angònia da dove i nuotatori, questa volta un centinaio, dovranno dirigersi verso la punta del promontorio, all’altezza della chiesa di S. Antonio, per fare ritorno dopo aver coperto una distanza di sei chilometri.
Una gara più abbordabile per tutti coloro che vogliono partecipare alla prima edizione di MILAZZO MARATHON SWIM EVENT, che si avvale della collaborazione del Comune di Milazzo e della Guardia Costiera, nonché dell’aiuto indispensabile di Nino Fazio, riferimento del nuoto a livello provinciale e non solo, si disputerà con inizio alle ore 15, sempre con partenza dalla Angònia. La distanza più breve consente di definire la stessa gara IL MIGLIO MAMERTINO, che sicuramente vedrà la partecipazione, anche a titolo di firma, di tantissimi appassionati che ormai da anni si cimentano nelle lunghe distanze. Il tragitto da compiere, su un tracciato triangolare, è opportunamente segnalato da boe, e prevede di nuotare fino alla Tonnara, quindi dirigersi verso il largo, e fare rientro, dopo meno di mezz’ora, verso l’arrivo, sempre individuato all’altezza della Angònia del Tono, per una distanza complessiva di meno di due chilometri.
Infine, sempre domenica 20, a conclusione di una tre giorni ricca di emozioni e di agonismo, il rugby! Sport praticato da anni anche a Messina, Milazzo e Barcellona, si affida all’Amatori Rugby Milazzo per offrire agli appassionati che verranno anche da altre città un pomeriggio di gloria! Una gloria non certo effimera, visto che hanno dato la loro adesione alcuni atleti della Nazionale italiana, come Luca Morisi e Marco Barbini della Benetton Treviso, Simone Favaro delle Fiamme Oro, Simone Ragusi del Petrarca Padova, Luca Baretta del CUS Milano, Matteo Baretta dell’ASR Milano. Ma ci sono tante primizie: addirittura, in rappresentanza della Federazione Italiana Rugby, verrà il Vice Presidente Salvatore Perugini, mentre Orazio Arancio, Presidente Regionale della Federazione, farà gli onori di casa. L’evento si avvale del Patrocinio del Ministero dello Sport, di quello del Ministero della Difesa, e della Regione Sicilia! E la testimonianza delle istituzioni verrà resa più tangibile dal lancio dei paracadutisti della Folgore di Pisa che saranno accolti dal T.Col. Gianfranco Paglia medaglia d’Oro al valor militare dell’esercito. La piazza, liberata per un giorno dalle auto e ermeticamente chiusa al traffico, per motivi sui quali nessuno starà a recriminare, visto che l’evento assume una valenza nazionale, ospiterà gli stand Istituzionali dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite, della Regione Sicilia Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo e del Comune di Milazzo. Come in ogni festa del rugby che si rispetti non mancherà il “rituale” più celebre e irrinunciabile del mondo rugbistico: un lungo terzo tempo firmato Birra Peroni, sponsor ufficiale delle Nazionale Italiana di Rugby da sempre vicina alla pallovale e ai valori che rappresenta: passione, lealtà, impegno, rispetto e amicizia. Per allietare la presenza dei bambini, per i quali non mancheranno i divertimenti, dai gonfiabili al parco giochi, un altro sponsor della manifestazione, l’Algida, donerà i gelati.
Tre giorni da vivere con entusiasmo, quindi. Con l’invito rivolto particolarmente ai tanti turisti ospiti delle nostre città, richiamati dalle bellezze paesaggistiche, dai monumenti, dalle sagre, dalle spiagge, anche e soprattutto dagli affetti. Per apprezzare gli sforzi di chi vuole presentare momenti esaltanti di sport e di spettacolo per sopperire alle carenze ataviche di impianti sportivi, e dimostrare che, in fin dei conti, lo spettacolo può essere offerto a chi ama lo sport, senza lasciarsi prendere dal pessimismo. Per dare una risposta ad una città nella quale l’unico sport da praticare sarebbe proprio quello della corsa: per scappare via, lontano migliaia di chilometri, riconoscendo la sconfitta; e cedere le armi, senza avere più la voglia di combattere contro i disfattisti e i parassiti, abulici e deleteri non solo per lo sport, ma per qualsiasi iniziativa che punti a rilanciare Milazzo!