Peppino Di Capri, nome affibbiato a Giuseppe Faiella quando questi aveva 19 anni, e solo perchè era nato a Capri e il suo nome era Giuseppe, è sicuramente uno dei personaggi che gli italiani più amano da più di sessant’anni e che da oltre sessant’anni è sempre popolare. Esordisce verso la fine degli anni 50, si piazza nelle classifiche discografiche nei primi anni 60 grazie ad una marea di dischi incisi e portati in classifica, canta napoletano e italiano, non disdegna l’inglese e, cosa più importante per l’epoca, fa ballare e soprattutto innamorare! Brani come MALATIA, NESSUNO AL MONDO, LUNA CAPRESE, NUN E’ PECCATO, IL NOSTRO CONCERTO, ROBERTA sono richiestissimi ancora oggi durante le sue esibizioni, ma ci sono anche quelli scanzonati e divertenti al ritmo di un ballo in voga in quei primi anni 60: il twist. La seconda metà degli anni 60 non lo vede in classifica: ma nei primi anni 70 ritorna alla ribalta. Nel 1972 incide e porta al successo la sigla di RISCHIATUTTO, fortunata trasmissione di Mike Bongiorno, AMARE DI MENO. Quindi vince a Sanremo con UN GRANDE AMORE E NIENTE PIU’… e subito dopo interpreta il motivo che sicuramente è il più popolare tra i suoi brani, CHAMPAGNE. Scritto da Salvatore De Pasquale (DEPSA), Sergio Jodice e Mimmo Di Francia, fu cantato a Canzonissima, e da allora non ha mai smesso di far parte dei brani di Peppino Di Capri nei suoi concerti e in qualunque altra esibizione. Anche se le classifiche discografiche sono state avare nei confronti di Peppino Di Capri e della canzone, CHAMPAGNE riesce a prendersi la sua rivincita anno dopo anno. E non è detto che anche oggi, in questo nostro incontro giornaliero, il valzer che accompagna lo strano brindisi fatto a lei che era “di un altro” non possa, ancora una volta, dimostrare di essere la canzone più richiesta ed apprezzata degli ultimi 40 anni! Ecco a voi PEPPINO DI CAPRI con la sua CHAMPAGNE! Buon ascolto… anche se siete astemi…e ricordate che anche ascoltando questi brani potrete permettere a SANTINO SMEDILI di essere ancora con voi su facebook.
Commenti
DIMENTICHI LA PRIMA,,,,VOCE E NOTTE
Del Maestro Peppino Di Capri ricordo l’interpretazione, insieme a Pietra Montecorvino, di una canzone che parlava del mare. Siamo al Festival di Sanremo del 1992. Mi piacerebbe ritornare, se possibile, alla loro prima videoregistrazione, che non mi riesce di rintracciare. Grazie. Cordialmente,
Loris Furlan
Un professionista. Del Maestro Peppino Di Capri ricordo ora l’interpretazione, insieme a Pietra Montecorvino, di una canzone che parlava del mare. Siamo al Festival di Sanremo del 1992.
Mi piacerebbe ritornare, se possibile, alla loro prima videoregistrazione, che non mi riesce di rintracciare. Grazie. Cordialmente,
Loris Furlan