E CON QUESTA SONO CINQUE… FINO A QUESTO MOMENTO, NON ABBIAMO SCONTENTATO NESSUNO. E BUON ASCOLTO!
La canzone che ho scelto oggi per voi… non figura in nessuna classifica discografica. Strano a dirsi, ma è la verità. Eppure è popolarissima, in quel 1968 ha venduto il maggior numero di copie e figura al primo posto. Ma come, direte voi… che gioco c’è sotto? Ve lo spiego subito: avete presente un disco, vero? Un 45 giri. Bene, il disco ha due lati, che in gergo si chiamano facciate! La canzone che ascolterete costituisce la facciata B, quindi non viene nemmeno menzionata nelle classifiche. Tutto qui. Ma il fatto strano è che questa canzone avrebbe dovuto costituire la facciata A del disco di quel 1968, perché era stata scritta da Luciano Beretta, Miki Del Prete e musicata da Gino Santercole, quindi, a tutti gli effetti, una produzione del CLAN CELENTANO. Alla musica stupenda, in crescendo, è abbinato un testo con cui il Molleggiato dichiara l’amore per la donna della sua vita, ma pone dei paletti: da mezzanotte a mezzanotte e tre, ossia dopo tre minuti, tutto viene stravolto dalla scenata di gelosia. Guai a lei! La carezza si trasforma in un pugno, la cattiveria si impossessa di lui, e si ha quasi un’anticipazione del femminicidio! Ma tutto ritorna nella normalità se… se lei lo continuerà a pensare, anche per mezz’ora. Il titolo è UNA CAREZZA IN UN PUGNO. Ma la facciata B diventa quella che farà vendere centinaia di migliaia di copie al disco, e viene promossa a facciata A. E’ una marcetta senza pretese, la tipica canzonetta estiva che però entra nella Hit Parade, si piazza al primo posto, diventa il primo disco più venduto di quel 1968, e fa conoscere il suo autore, Paolo Conte. Il suo titolo è AZZURRO, ed è bene accolta dal pubblico in quell’anno che coincide con il trionfo della Nazionale di calcio agli Europei! La delusione del retro dura però pochissimo: la canzone è preferita nelle feste in casa. Con il tempo la popolarità di AZZURRO e quella di UNA CAREZZA IN UN PUGNO si equivalgono. A saperlo, Celentano avrebbe potuto incidere due dischi diversi, con i due motivi sul lato A… Non ci ha pensato, probabilmente. O forse non si rendeva conto che UNA CAREZZA IN UN PUGNO sarebbe stata una delle migliori canzoni che mai avesse inciso, e che proponiamo ancora una volta in questo nostro incontro giornaliero, certi di incontrare il gradimento degli ascoltatori.
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