E’ NATA NEL 1906 E VIVE A MILAZZO. ECCO ALCUNE CURIOSITA’ STATISTICHE…
Che Milazzo fosse una città in cui gli anziani sono aumentati, lo sapevamo già: ormai si è invertita la tendenza che, fino a 40 anni fa, voleva una popolazione formata in massima parte da giovani. La piramide delle età si sta capovolgendo, e gli over 65 rappresentano oltre il 20% della popolazione totale, che è scesa sotto i 32 mila abitanti. Diciamo che a mantenere quasi costante il dato finale e a non spingere Milazzo ai valori degli anni 80 ci pensa la popolazione straniera. Ricordiamo infatti che il valore numerico registrato al Censimento Generale della Popolazione del 1981 era 30607 abitanti, saliti a 31541 nel 1991, a superare i 32 mila (32108) nel 2001 e toccare il massimo con 32146 nel 2011. Sempre la popolazione straniera contribuisce a “svecchiare” l’età media, da qualche anno a questa parte. In Italia le donne rappresentano la maggioranza della popolazione, e Milazzo non si sottrae a questa regola, anche se, come nel resto d’Italia, sono proprio i maschi a prevalere, numericamente, fino all’età di 30 anni… Un discorso lungo da spiegare, e che ometto di fare per non stancare troppo i lettori, attratti probabilmente dal titolo: CARMELA VELARDI, 109 ANNI. E’ proprio a questa simpatica vecchina della nostra città che dedichiamo la notizia di oggi. Il 22 ottobre suoi anni saranno infatti 109. La foto la ritrae in occasione della festa dei 108 anni, assieme a padre Mario Savarese ed al Sindaco Carmelo Pino. Quest’anno, in occasione dei 109 anni, ci sarà sempre Padre Mario, del santuario di San Francesco, ma sarà Giovanni Formica a farsi ritrarre assieme alla nonnina di Milazzo, così come frettolosamente sarà definita. Sappiamo che il numero dei centenari tende ad aumentare, così come nel resto del Paese. Sono sempre le donne a detenere il primato, e se vogliamo spingerci oltre, nelle curiosità, possiamo anche dire che a Milazzo la signora Velardi distanzia di ben otto anni il primo maschietto in graduatoria, oltre i cento anni! Così come dobbiamo rilevare che in pochissimo tempo abbiamo dovuto dare l’addio a quattro amici che i cento anni li avevano superati, anche se di poco: il prof. Michelangelo Picciolo, Giovanni Caravello, la signora Impallomeni ved. Coiro e la signora Emanuele ved. Pantè. Dobbiamo comunque ricordare che spesso le anagrafi forniscono dati viziati da errori, quando si parla di longevità della popolazione. E l’ISTAT, nello studio annuale sulla popolazione centenaria, pretende riscontri che difficilmente a volte possono essere forniti: accade infatti che cittadini italiani, recatisi all’estero, e ce ne sono tanti, figurino ancora fra i residenti in Italia. Così come succede che il loro decesso, in un altro stato o in un altro continente, venga comunicato a volte anche con addirittura trent’anni di ritardo. Avete letto bene: trent’anni! E figurano ancora in vita, nonostante siano decedute da un pezzo, registrano record di longevità ragguardevoli! Uno degli aspetti che le statistiche stanno cominciando ad evidenziare, in campo nazionale (ma noi lo avevamo già anticipato e pubblicato nel 2001!) è l’insorgenza, proprio nella popolazione anziana, di malattie legate all’invecchiamento, come la demenza senile, il morbo di Alzheimer ed il Parkinson. Disturbi che non permettono di condurre una vita serena, e che dovrebbero stimolare i medici a specializzarsi proprio in geriatria. E’ anche vero che gli anziani preferiscono ricorrere al medico di famiglia, ma a fronte ad una popolazione che invecchia non sarebbe male percorrere, proprio per i medici, nuove strade, nelle specializzazioni! Ritornando alla nostra simpatica nonnina, possiamo assicurarvi che è in grado di seguire un discorso, e quanto prima vi proporremmo la sintesi di un nostro incontro con lei, a casa sua! Auguri, signora Carmela… e ancora lunga vita, in ottima salute…