“Papà, grazie per l’amore che ci hai dato senza mai farci mancare nulla. Sei stato un grande uomo in tutto e per tutto…. Ti ho amato e ti amerò per il resto della mia vita.. Hai lottato fino alla fine PAPÀ. Abbiamo una famiglia meravigliosa: fino alla fine abbiamo fatto di tutto senza mai perdere le speranze. Che tu possa ora riposare in Pace, amore grande della mia vita… Ti amo! Ciao papà, mi mancherai tanto.”
L’ultimo saluto sui social di Enzina al papà Pippo Arcoraci, sconfitto dalla malattia in soli due mesi! Una notizia che mi era stata annunciata stamattina dal fratello Franco, uno dei miei piccoli atleti negli anni dello sport, e con il quale rimane ancora oggi un fraterno rapporto di amicizia. Non ce l’ha fatta Pippo Arcoraci, e nelle parole della figlia si coglie una speranza che alla fine è stata vana. Aveva 61 anni, e a giugno avrebbe dovuto assaporare quel collocamento a riposto dopo più di 42 anni di lavoro, per godersi meritatamente la famiglia che amava tanto. Era purtroppo stato aggredito dal solito male che miete vittime in questa nostra martoriata terra, e aveva cominciato a lottare, credendo di farcela. Anche gli altri ci avevano creduto: a cominciare dai fratelli, Sebastiano e Franco, che lo scorso anno avevano dovuto salutare la sorella, unica femmina dei quattro figli dell’indimenticato Carmelo Arcoraci, ed oggi rivivono quel dramma. Tutti ci avevano creduto: la moglie, Carmelo, Enzina, gli altri parenti, perchè quell’uomo era il riferimento di una “meravigliosa famiglia” e non poteva, non doveva ammainare bandiera.
E’ stato sconfitto, non meritava di andarsene così presto. Ha lasciato i suoi cari nel dolore, nello sconforto, nella disperazione; ma ciò che aveva seminato non è stato perduto: Enzina, nonostante tutto, ha avuto la forza di scrivere per il suo papà un ultimo messaggio che andrà a rileggere ogni volta che vorrà sentirlo vicino. Per continuare a credere che lui sia andato da qualche parte del mondo, e che tornerà… Nessuna rassegnazione, anche se quel “Mi mancherai tanto” lascerebbe credere il contrario. Non è un addio il tuo, Enzina: hai preferito salutarlo con un CIAO… come se stesse uscendo temporaneamente di casa, andare al lavoro, fare la spesa, incontrare gli amici…
Ciao, Pippo. Anche noi ti salutiamo con un CIAO. Lo facciamo spesso in questi nostri ricordi, e sai perchè? Perchè sappiamo che ci rivedremo: prima o poi…
Un fraterno abbraccio, caro amico. E siamo affettuosamente vicini ai tuoi cari, a tua moglie, ai tuoi figli, ai tuoi fratelli.
L’ultimo saluto a PIPPO ARCORACI sarà dato nella giornata di lunedì 17 maggio alle ore 9.30 presso la chiesa del Sacro Cuore a Milazzo.
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