OTTANT’ANNI PER UN AMICO CHE CI SEGUE DA SEMPRE E DA SEMPRE SI E’ DIMOSTRATO AFFETTUOSO E SINCERO…
Ci sono tutti, gli anni che festeggerà. E noi lo abbiamo saputo casualmente, quindi non possiamo lasciarci sfuggire questa occasione che capita, come tutti i compleanni, UNA VOLTA SOLA. Sono OTTANTA, ma lui preferisce dire che sono QUATTRO VENTINE, spiegando che una volta, quando si contava, bastava arrivare a DIECI, le dita di due mani! Quindi raddoppiare, ossia contare due volte le dita delle mani… e così via! Non rinuncia alle sue battute, Ciccio Gitto, classe 1936, come Papa Francesco, Pippo Baudo, Silvio Berlusconi, e coetaneo di Tony Dallara, con cui ha voluto gli fosse scattata una foto quando il re degli urlatori venne a Milazzo, cinque anni fa, per un concerto di beneficenza! Ma solo perchè aveva scoperto di essere nato il suo stesso anno! Ciccio è ancora abbastanza operativo ed è un riferimento indiscutibile per il nostro periodico. Lo abbiamo con noi fin dal primo numero, affezionato lettore e qualcosa di più… e continua a dispensare consigli o suggerimenti per migliorare la nostra presenza sul territorio; e noi siamo fieri di seguire ciò che viene non soltanto dall’esperienza, ma anche dalla serietà e dalla saggezza di un uomo che ci onora della sua impagabile amicizia! Un uomo come pochi, il nostro Ciccio: e come pochi è rispettato e stimato per essere stato un lavoratore instancabile, un saggio mediatore nelle discussioni politiche (egli stesso fu consigliere comunale nel 1990, quando si giunse allo scioglimento dell’ultimo Consiglio nato nel dopoguerra), un buon padre di famiglia, un riferimento obiettivo dei fatti che accompagnano la vita di Milazzo e dell’industria. Un cuore grande, una innata disponibilità, un signore nel vero senso della parola. E’ superfluo aggiungere altro, rischieremmo di essere banali. E per quel che abbiamo detto di lui, già ci aspettiamo la sua telefonata, per ringraziarci di questo nostro pensiero, che lo ha spiazzato. Perchè lui è fatto così, ed è impossibile che cambi, proprio adesso che di anni ne festeggia, con i suoi cari, ottanta… Anzi, quattro ventine… Perchè, a parte “qualche” capello bianco… si sente quattro volte un ventenne! Auguri, Ciccio, e sempre in forma!