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Sembra ieri, eppure di anni ne sono passati cinquanta! Il 13 marzo 1972, lunedì, Maria avrebbe compiuto 18 anni: un traguardo molto atteso al tempo, ma siccome la maggiore età si raggiungeva a 21 anni, nessuno pensava a programmare una festa. E poi, in quei giorni a casa di Maria i preparativi non erano quelli di un semplice compleanno.
Una data più importante era stata fissata per giorno 11, un sabato; ed era tutto il Borgo in attesa per quella ragazza, pronta ad uscire dalla sua casa di via papa Giovanni XXIII per recarsi nella chiesa del Rosario!
Lì c’era, emozionato come pochi, Santo Galileo, un ragazzo di Vaccarella. 25 compiuti da un mese, non aveva grilli per la testa: educato, onesto, lavoratore e soprattutto di sani principi, tutto quello che si chiedeva ai giovani del tempo che avevano deciso di compiere il grande passo, il matrimonio! Santo si era innamorato di quella ragazza, prontamente ricambiato. Intenzioni serie, senz’altro, così come avveniva per le coppie di allora; ed entrambi avevano deciso di sposarsi, mettere su famiglia, crescere i figli che il Signore avrebbe mandato, condividere gioie e dolori, essere uniti nella salute e nella malattia, invecchiare assieme!
Era quello che sognavano quell’11 marzo del 1972, quando davanti a padre Bartolomeo pronunciarono il fatidico SI’: vivere assieme per il resto della loro vita. Giorni, settimane, mesi… anni. Una lunga vita fatta così come entrambi avevano sognato, superando assieme le preoccupazioni, gioire per le piccole o grandi soddisfazioni. Una vita allietata dalla nascita di due figlie, Nella e Francesca; dai loro matrimoni e dalle nascite dei nipoti; dalle tappe periodiche, vissute con loro, per i compleanni, gli onomastici, le ricorrenze, le festività attorno allo stesso tavolo, la prima parola, i primi passi, le pagelle scolastiche….
Quante cose da ricordare, carissimi Santo e Maria! Quante pagine da sfogliare, in questo ricchissimo album di famiglia, che vi ha visto invecchiare assieme… Ma guai a dire oggi, che di anni ne sono passati 50, che siate o che siamo vecchi, perchè raccontiamo queste storie. Sono i ricordi della nostra vita, della vostra vita! La vita di due giovani, di tanti giovani come voi; dei nostri figli, dei vostri figli… e di chi verrà dopo, per vivere magari in una società diversa rispetto a ieri, ai nostri tempi; pronti purtroppo a lasciare la città che li ha visti nascere per un lavoro!
Oggi voi avete tagliato un altro traguardo, le nozze d’oro, una delle tappe fra le tante della vostra unione coniugale. Ho avuto, per scrivere qualcosa “che possa farvi emozionare“, alcune foto da pubblicare; una è stata scattata subito dopo la celebrazione del matrimonio, così come si usa fare ancora oggi, davanti all’altare: due giovani raggianti ed emozionati, dopo il primo passo; un’altra in sala, per il taglio della torta, che mi ha particolarmente emozionato perchè mi è stato chiesto se avessi conosciuto “il signore a sinistra”, immortalato in uno dei suoi numerosissimi ricevimenti! Ed una recente, con Santo e Maria con qualche anno in più ma innamorati come il primo giorno.
Con i loro cari, avranno tempo per ripensare a quel lungo viaggio, magari sognando… Ma dovranno risvegliarsi subito, per riprendere un cammino che li vedrà ancora protagonisti… Dopo 50 anni, il tempo di riprendere fiato, e si riparte!
Auguri, ragazzi! Che Dio vi illumini e guidi i vostri passi, benedicendo le vostre famiglie ed i vostri cari!
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