ALCUNE FOTO mandate da una nostra lettrice, che ci chiede vivamente di pubblicare e denunciare lo sconcio che si presenta agli occhi di chi vuole passare il tempo sotto gli alberi, nell’unica pineta che è rimasta a Milazzo, sulla riviera di Ponente. Sono foto che parlano da sole: qualcuno potrebbe obiettare che non ci sono i cassonetti, che nello stesso posto c’era già spazzatura, che in fin dei conti per un paio di bottiglie non muore nessuno… E chi può dire che non sia vero? Ma anche in presenza di cassonetti quelle bottiglie sarebbero rimaste lì, a futura memoria, così come rimangono per giorni e giorni i cartoni di pizze sui gradini del monumento ai Caduti a Piazza Roma, nuovo sito per consumare una Margherita o una Capricciosa; i bicchieri di plastica una volta che si è finito di bere; o i coriandoli e le carte per terra ogni volta che, all’uscita degli sposi, gli invitati li ricoprono di affetto! Cosa chiede a noi questa nostra amica? Un intervento deciso, poichè, così come tanti altri, la voce di TERMINAL arriva lontano… Probabilmente arriverà lontano, ma chi è vicino a noi e ha il dovere di intervenire ed inculcare, anche con la repressione e le giuste punizioni, nemmeno se ne accorge… Speriamo che piano piano qualcosa cambi, poichè non è giusto che a comandare sia sempre l’inciviltà. Io, nel frattempo, sarò morto e sepolto!
COMANDA SEMPRE L’INCIVILTA’…
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