Non perdere più tempo a discutere con chi è convinto di avere sempre ragione, con chi non si mette mai in discussione, «non è bello» disse un saggio, «demolire i sogni di un idiota.»
Prendete la vita con ironia e non dite mai di no a una bella risata, perche questa è una di quelle cose che non solo allunga la vita ma la allarga!
Mettere alla porta tutti quelli che «lei non sa chi sono io», gli arroganti, i prepotenti, gli invidiosi, perché come diceva Nietzsche «odio chi ruba la mia solitudine, senza, in cambio, offrirmi una vera compagnia.»
Preferire sempre un dissenso intelligente a un consenso passivo. E non abbiate paura di avere delle idee, di esprimerle. Non avere idee, significa essere morti! Degli automi. E oggi ce ne sono fin troppi. E leggere. Leggere tanto ma proprio tanto perché leggere è uno dei più grandi piaceri della vita. Io quando leggo non mi accorgo più di nulla. Sono letteralmente in un altro mondo. Leggo e mi sento finalmente a casa.
Vi auguro di trovare il tempo per dipingere, per scrivere a mano, per fare un lavoretto artigianale. Certo, un giorno grazie alla tecnologia basterà schiacciare un bottone per avere tutto servito su un piatto d’argento, ma volete mettere la soddisfazione di aver fatto qualcosa con le nostre mani, soltanto con le nostre mani?
Non sottovalutate mai la gentilezza. Non importa quanto il mondo faccia schifo, puoi sempre provare ad essere un arcobaleno nella nuvola di qualcun altro.
Ascoltate con attenzione le critiche, i buoni consigli, i «secondo me dovresti, al posto tuo farei», e mandateli tutti al diavolo. Perché non importa chi sei o ciò che fai, ci sarà qualcuno pronto a criticarti! Io oggi rimpiango soltanto questo: il tempo che ho sprecato a dar retta ai consigli altrui. Se ho voglia di leggere un libro, lo leggo. Se voglio prendere un treno e farmi trecento chilometri solo per vedere la mostra di un «pittore morto» lo faccio. Se voglio scrivere “libri inutili,” li scrivo.
Con affetto, la vostra Guendalina Middei.
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