UNA CONFERENZA STAMPA, ALLA QUALE HA ASSISTITO IL NOSTRO FRANCESCO D’AMICO, PER SAPERNE DI PIU’ E PER AVERE UN QUADRO DEL LAVORO SVOLTO DAL SODALIZIO MILAZZESE…
Tempo di bilanci per la “Compagnia del Castello”, l’associazione culturale che, attraverso l’esemplare opera dei suoi volontari, si è occupata dal 2011 al 2015 della gestione del bene storico più pregiato della città di Milazzo, appunto il Castello, sotto la supervisione dell’allora assessore alla Cultura della Giunta Pino, prof. Dario Russo. Cambiata l’Amministrazione, l’associazione, allo scadere del protocollo d’intesa da essa stipulato con la casa comunale nel 2012, ha chiesto ed ottenuto di incontrare il nuovo assessore al ramo culturale, Salvatore Presti, per tracciare a grandi linee, in sua presenza, un quadro dell’attività svolta e illustrare i progetti che si intenderebbe sviluppare in futuro, qualora la stessa Compagnia dovesse essere riconfermata nel ruolo di guida della Cittadella fortificata. L’assessore, dal canto suo, ha annunciato che presto verranno pubblicizzate le macro linee guida sulla strategia di sviluppo, sulle attività che saranno consentite al Castello e sulle regole attraverso le quali la Compagnia del Castello, così come le altre associazioni che condividono gli stessi valori, potranno candidarsi per essere presenti e operativi, senza alcuna posizione di privilegio. I dati che il presidente della Compagnia, ing. Giovanni Bono, ha fornito alla stampa, relativi all’attività espletata dal 2011 ad oggi, parlano chiaro: 10.000 ore di volontariato con più di 80 eventi organizzati o supportati, investimento di oltre 45.000 euro nella Cittadella, decine di collaborazioni con altre associazioni culturali. L’associazione ha sempre sottolineato la sua natura non-profit, unitamente alla sua anima popolare e multi-professionale, rendendo pubblici i dati finanziari sul suo sito web. L’idea del Presepe Vivente al Castello – si legge ancora nel comunicato – è stata lanciata e concretizzata dalla Compagnia negli anni 2013 e 2014, raccogliendo nella prima edizione un numero di visitatoti pari a 10.000. Nel 2015 tale esperienza è giunta alla terza edizione, e il suo successo di presenze può essere consolidato e migliorato solo con una sinergia dei soggetti culturali impegnati in questa rappresentazione, che garantisca continuità e crescita alla manifestazione stessa. La nota si conclude con un attestato di fiducia nei confronti della nuova compagine amministrativa, in particolare dell’assessore Presti: “… siamo sicuri, dalle parole dell’Assessore, che i nostri valori, il nostro coraggio ed il nostro cuore, saranno ancora utili e richiesti per il bene di quello che potrebbe essere un volano di crescita culturale ed occupazionale del nostro territorio. Ed aspettiamo pazienti e fiduciosi”.