Dopo l’esperienza della Chiesa di S.Rocco, che nonostante le difficoltà logistiche di accesso consentì di realizzare innumerevoli iniziative culturali, sportive e artistiche, l’Associazione Culturale Teseo si è impegnata con l’associazione ex alunni del liceo “Impallomeni” e il gruppo “Terminal” a rendere fruibile al pubblico la cosiddetta “Sala dei Carmelitani”, che fa parte del corpo della chiesa del Carmine, attigua all’Atrio del Carmine.
La sala può ospitare oltre 100/120 posti a sedere.
S’inizia sabato 14 alle ore 17,30 con la presentazione del libro della prof.ssa Rosaria Micale “Le luminarie della memoria”, relaziona la prof.ssa Maria Rosaria Vitanza e modera il dott. Attilio Andriolo.
Il libro racconta la storia di una ragazza, Nunziata, di un paese della riviera tirrenica, Capondò, che agli inizi del ‘900 decise di partire per l’America seguendo il suo sogno di una famiglia ed un lavoro dignitoso. Purtroppo scomparve dopo poco tempo inghiottita nella cosiddetta “tratta delle bianche”, che in quegli anni la “mano nera” gestiva avviando queste ragazze soprattutto del Sud nei “bordelli” dell’Africa orientale e dell’Asia. Un romanzo avvincente, un tema attuale anche se i protagonisti sono diversi; e diverso è oggi il colore della loro pelle…
Vi aspettiamo, mi raccomando, per inaugurare una nuova stagione per la cultura milazzese nel salone del Carmine, in piazza Caio Duilio .
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