Il vostro corrispondente dalla Piana questa volta viene a ficcare il naso nelle faccende di casa vostra. Mi sono state mandate delle foto, e immagino che siano state scattate subito dopo il passaggio a livello. Quindi in quella che una volta era la Piana. Ho notato che riprendono degli alberi, utilissimi per l’ossigeno e per la sopravvivenza; e fin qui niente da ridire. Ma sono mal messi! Tutto il tronco necessita di una pulizia radicale per togliere le erbacce che, con il tempo, avranno la meglio su quel che resta, soffocandolo e condannandolo a morte certa. Ma mi viene un atroce sospetto: e se quegli alberi, lasciati all’incuria, fossero cresciuti al punto da nascondere alla vista il contenuto di quegli autocarri? Da un esame più accurato delle foto sembra che in quel piazzale ci sia un deposito temporaneo di rifiuti! Si tratta di rifiuti pericolosi? Si tratta di una discarica a cielo aperto? Nessuno di noi lo sa: sappiamo solo che abbiamo ricevuto delle foto che mostrano il degrado degli alberi, ma da quello che si vede tutto intorno, non c’è proprio da stare allegri. Che sia una zona degradata, non c’è alcun dubbio. Che si voglia aumentare la barriera verde per nascondere il grave degrado, creando una barriera insonorizzata? Non tocca a me stabilirlo: può anche darsi che occhio non vede e cuore non duole. Vi prometto comunque che la prossima volta mi limiterò alla Piana.
Commenti
Concordo. Più sì che no. E non credo di poter essere tacciata di eccesso di sospettosità. Traffici sospetti, secondo me, li ho notati anche in altre zone d’Italia