SGRADITA SORPRESA PER I DIPENDENTI COMUNALI, STAMATTINA. OCCORRE CHIAREZZA!
Due transenne (Milazzo è la città delle transenne!) che impedivano l’accesso, stamattina, alle auto dei dipendenti comunali che cercano un parcheggio, per la giornata lavorativa, nella stradina di accesso verso il Nuovo Circolo del Tennis e della Vela. Strada chiusa, zona demaniale! Ecco la motivazione, con avvertenze non certo incoraggianti nei confronti di chi avrebbe superato lo sbarramento! E’ una novità? Eppure il Comune ha emanato ordinanze che regolavano la sosta in quella strada, che fra l’altro immette anche ai garage dove un tempo erano ricoverati i veicoli della Polizia Municipale e gli altri mezzi del comune. Sono state elevate anche contravvenzioni, per la sosta in quella stessa strada, non certo dagli uomini della Capitaneria, ma dai Vigili Urbani. E sono state anche pagate. Quindi i Vigili hanno commesso un abuso richiamando un’ordinanza sindacale che non avrebbe avuto motivo di esistere poichè emanata in una zona nella quale lo stesso Sindaco non aveva nessuna competenza! Ragion per cui i contravventori si potrebbero rivalere sul comune chiedendo la restituzione delle somme e i danni! L’unica cosa che abbiamo capito è che tutta Milazzo è soggetta alle decisioni di chi ritiene di far valere le sue giuste ragioni. Ma nessuno interviene a difesa di chi deve purtroppo soccombere, e non ha nessun interesse a ricorrere contro chi dalla sera alla mattina mette in atto decisioni unilaterali! Lo fa pro bono pacis? Lo fa perchè pensa di essere nel torto? Lo fa perchè si sentirebbe solo a lottare per un diritto che non viene garantito da un semplice cartello e da due transenne? Ci mettiamo nei panni dei dipendenti comunali, anticipando la nota del nostro direttore editoriale, che probabilmente si è accorto anche lui della novità, stamattina! Pochi spazi riservati alla sosta, mentre è risaputo che proprio in ambito demaniale ci sono decine e decine di auto autorizzate, che certamente non sono di persone che operano in ambito portuale! E nessun sindacato dei dipendenti comunali, nessun politico di questa amministrazione che prenda le difese di chi diventa debole improvvisamente e deve andarsi a cercare un parcheggio in fondo al lungomare Garibaldi, o su strade adiacenti, fino a quando non entrerà in vigore la sosta a pagamento, temporaneamente sospesa! Allora sarà tragico, perchè oltre al danno ci sarà anche la beffa! Sì… chi al momento fa orecchio di mercante di fronte a quelle che potrebbero essere legittime richieste in mancanza di un servizio trasporti efficiente, ossia sostare in area demaniale con analoga autorizzazione rilasciata a chi dovrebbe dimostrare di averne i titoli, continuerà ad intaccare il proprio misero stipendio, per pagare una sosta senza incorrere in sanzioni. Mentre chi gode di agevolazioni e privilegi non si preoccuperà minimamente di cedere al demanio qualche altra strada di Milazzo. In effetti, se si pensa che prima in larga parte della città c’era il mare… la richiesta, o meglio il possesso immediato, sarebbe anche lecito!