STASERA A MESSINA, IN CATTEDRALE, LA SUA ORDINAZIONE, ASSIEME A CINQUE NUOVI SACERDOTI
Pippo o don Giuseppe? Già, come chiamarlo? E’ un dilemma per noi che lo abbiamo conosciuto e cresciuto, ma anche per chi con lui è cresciuto in quella Chiesa Madre di Milazzo, dove i nostri ricordi sono rimasti legati a mons. Cernuto, alle sue sorelle con le quali siamo stati avviati all’azione cattolica, quindi alla signora Caravello, che per non è stata una madre ed una maestra e ci ha preparati alla Prima Comunione; e poi a padre Modesto, giunto a Milazzo quando noi avevamo appena conseguita la licenza media e si erano aperte le porte del Liceo… Noi di un’altra generazione, cresciuti mettendo in pratica gli insegnamenti ricevuti dai nostri maestri, abbiamo continuato a frequentare la “chiesa Madre“, il duomo… Non più come quando gli impegni erano sicuramente trascurabili, ma senza venir meno all’obbligo di santificare le feste. Abbiamo conosciuto tanti ragazzi, nati dopo di noi, e fra costoro anche Pippo La Rosa, un ragazzo assieme a tanti altri ragazzi, con i quali ha condiviso i momenti lieti e tristi che hanno segnato la vita della parrocchia. Con loro ha aiutato i fedeli con la preghiera e con le semplici buone azioni, con il sorriso e con la partecipazione alla vita della Chiesa! Oggi è il 12 settembre, festività del Nome di Maria… ci siamo visti da poco con Pippo La Rosa, a poche ore dal solenne giuramento davanti a Dio, stasera alle 18, a Messina, nella cattedrale, assieme ad altri cinque sacerdoti che proprio in questo giorno prenderanno i voti. Un incontro sereno, come sempre, con Pippo… “O ti devo chiamare Padre Giuseppe?” gli chiedo. Il solito sorriso, perchè anche gli altri si ponevano la stessa domanda… La vecchia amicizia non fissa delle regole, perchè lui per noi sarà sempre Pippo La Rosa… E oggi, ad un anno dalla scomparsa di suo nonno, lui avrà una preghiera in più anche per quella persona cara che mai e poi mai potrà dimenticare. “Oggi ricorre il 53° anniversario della scomparsa di mio nonno… abbiamo qualcosa in comune, Pippo“. Domani celebrerà la sua prima Messa, in quella Chiesa Madre che per anni lo ha visto attento e al servizio dei fedeli. “Già, domani, il 13 settembre, Pippo. Proprio domani ricorre il mio 37° anniversario di matrimonio… Abbiamo qualcosa in comune, il 12 e il 13 settembre, Pippo…” Ci lasciamo con un sorriso… Che Dio ti protegga e illumini per sempre le tue azioni, padre Pippo La Rosa, e rafforzi la nostra fede…