Ci sono eventi incomprensibili per la mente umana.
Probabilmente segni del destino, di cos’altro si può parlare?
Ma sì, definiamoli così, segni del destino, semplici coincidenze, e chiudiamola qui, per non arrovellarci e non stare a chiederci il perchè…
Tutti ricordiamo Salvatore CELI. Se n’era andato il 17 agosto 1999, a 56 anni appena compiuti, lo stesso giorno!
Era sposato con Nuccia SPATARO, fedelissima compagna nella pur sua breve vita. E Nuccia, come se volesse seguire le orme del marito, compiva 56 anni il 3 giugno 2003. E proprio quello stesso giorno, come il suo sposo, andava via anche lei! Un grande amore, sicuramente. Ed in nome di questo amore, lei ha voluto riunirsi a lui lo stesso giorno del suo compleanno, alla sua stessa età, a causa di un’ischemia cerebrale.
Venti anni sono passati da allora. Ed ancora oggi resta senza una risposta quell’interrogativo che potrebbe sembrare inquietante, ma altro non è che il volere di chi sta sopra di noi.
Salvatore e Nuccia, uniti nella vita, uniti ancora di più nella morte. 56 anni lui, 56 anni lei, avevano lo stesso percorso da compiere. Lui, uomo di mare, partito quattro anni prima, sicuramente era approdato ad un porto tranquillo; lei, che se l’era visto strappare da un destino avverso e crudele, gli avrà chiesto in cuor suo di portarla con lui in quel porto tranquillo. E lui le avrà promesso che non l’avrebbe delusa… Sarà stata lei a dettare le condizioni? Il giorno del loro compleanno, alla stessa sua età? Potrebbe essere stato così… e lui è stato puntuale, ma non poteva stabilire tutto da solo.
Ci sono eventi incomprensibili per la mente umana, dicevo prima… Segni del destino?
Oggi, nel ventesimo anniversario della scomparsa di NUCCIA SPATARO, la ricordiamo assieme a SALVATORE CELI, il suo sposo. Esempio, entrambi, di un amore senza limiti.
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