E SE I MOTIVI DELLA GUERRA FOSSERO LE TERRE RARE?

SERVIZIO DELLA NOSTRA REDAZIONE DI NAPOLI

di M. B.

Niente è come sembra – è decisamente peggio. Siamo sempre ingannati..

Uno si scervella per capire quale forma di incontrollabile pazzia abbia colpito “l’Europa” col suo suicida ingaggio nel conflitto ucraino. Ci pensa e ci ripensa, ma niente, non ne viene a capo. Poi, gira che ti rigira nel web trova queste notizie e guarda guarda:

– ” A seguito di recenti scoperte geologiche l’Ucraina, nel 2021, è stata invitata ufficialmente all’alleanza per le batterie e le materie prime con lo scopo di valorizzare l’intera catena dell’estrazione, raffinazione e riciclo dei minerali del Paese, in particolare del litio.

A luglio del 2021 l’allora Vicepresidente della Commissione UE, Maros Fivcovic si è recato a Kiev per incontrare il Primo Ministro Ucraino Denys Shmyhal e in quell’occasione è stato firmato il partneriato strategico per le materie prime.”

“A novembre 2021, la European Lithium Ltd, società di ricerca, sviluppo e proprietà mineraria, con sede a Vienna, si è accordata con la Petro Consulting Llc, società mineraria con sede a Kiev, che dal governo locale aveva ottenuto i permessi per estrarre il litio dai due depositi di Schevchenviknske nella Regione del Donestk e a Dovra nella Regione del Kirovograd.”   (*)

* Fonte – Intervista a Giuseppe Sabella, direttore di Oikonova ” Vicina l’ intesa tra Trump e Zelensky sulle terre rare , ma Bruxelles si è accordata con Kiev prima degli USA”

E quindi?

Ma dai, è possibile che mezzo milione di ucraini siano stati mandati a morire ammazzati per il litio, mentre qui ci rompevano i timpani a suon di “aggressore e aggredito”?

Ed è possibile che malgrado gli accordi pregressi con la UE adesso Zelensky ceda quello stesso litio residuo, quello che non rientra adesso nei territori occupati dalla Russia, a Trump, fregandosene alla grande degli accordi già presi?

È possibile che europei ed ucraini siano stati tutti quanti fregati alla grande da questa corsa delle Compagnie minerarie ad accaparrarsi quelle “terre rare” di valore altissimo sul mercato delle nuove tecnologie?

È possibile che tanta gente sia morta e tanta altra sia rimasta sul lastrico per far fare affari d’oro a pochi speculatori?

Ed è possibile che, in questa criminale corsa all’accaparramento, gli accaparratori europei siano stati buttati fuori senza nessuno scrupolo dai concorrenti nonché storici “alleati” USA, che adesso dichiarano, a bottino estorto, di non volere più saperne dell’Europa?

È possibile, anzi è certo.

E adesso togliete di mezzo le bandiere e i galloni militari perché, di certo, quello che avete combinato in Ucraina è una pagina vergognosa e sanguinaria di corsa all’ “oro” del litio. Non potevate certo confessarlo ma questo è. E state ancora lì a cercare di banchettare come avvoltoi sul cadavere dell’Ucraina, malgrado quelli europei risultino adesso spennati.

Accidenti che schifo! Che orrore!