IL SECONDO INCIDENTE DELLA DOMENICA? Eccolo qui, e dopo nemmeno un’ora dal primo. Sempre sulla riviera di Ponente, che necessita di una maggiore attenzione, specie nella limitazione della velocità (non riusciamo a spiegarci perchè non vengano installati dei dissuasori di velocità, come sulla strada del Tono, e non dite che la legge non lo consente perchè dovreste anche spiegarci il perchè…) e nei controlli di chi circola su questa strada, demandati agli autovelox o a pattuglie delle forze di Polizia (che siano i Carabinieri, la Guardia di Finanza, gli uomini della Polizia di Stato, i Vigili Provinciali o gli stessi uomini della Polizia Locale poco importa: tanto, non crediamo che verificare il possesso del green pass sia più importante di prevenire incidente che mettono a rischio la vita delle persone, nè che questa verifica debba durare in eterno!).
Sulla litoranea di Ponente, nei pressi del Lido Sayonara, due auto hanno subito notevolissimi danni, e quattro persone, che hanno rischiato la vita, sono state ricoverate all’Ospedale di Milazzo. E’ accaduto poco prima delle ore 20, quando sulla stessa strada, all’incrocio con la via Regis, era avvenuto in incidente abbastanza grave fra una macchina ed un motociclo. I due veicoli coinvolti nel violento scontro sono una Citroen Picasso, con alla guida un uomo in compagnia di altra persona, che da una strada laterale si immetteva sull’arteria principale, ed una Volkswagen Polo, proveniente da Barcellona e con due persone a bordo, diretta a Milazzo. L’esatta dinamica è al vaglio dei Carabinieri della locale Compagnia giunti sul luogo del sinistro con due pattuglie; anche se tutto fa pensare che l’incidente sia avvenuto per una mancanza di precedenza, non vanno escluse altre concause, quali l’oscurità o la velocità non particolarmente moderata in una strada che in passato ha fatto registrare anche un alto numero di vittime. Purtroppo in quasi cinquant’anni ben poco (o addirittura nulla!) è stato fatto, e ci chiediamo quando si deciderà di far qualcosa, oltre che giocare con il rimpallo di responsabilità fra l’ente proprietario della strada e chi dovrebbe intervenire a metterla in sicurezza, per la tutela di chi si serve di essa.
Commenti
Buonasera. Segnalo la totale oscurità in corrispondenza della piscina comunale. I ragazzi che raggiungono la piscina in moto corrono seri pericoli !!!
Grazie per l’attenzione