Il circolo di Milazzo del PD parla di EMERGENZA RIFIUTI: per un giorno è stato chiesto ai cittadini di non disfarsi, nella serata del lunedì, dei sacchetti contenenti i rifiuti INDIFFERENZIATI. Al messaggio su facebook abbiamo risposto che difficilmente i milazzesi avrebbero accolto l’invito del Sindaco, accampando le motivazioni più disparate ma tutte fondamentalmente valide: pago già abbastanza, per cui il comune deve necessariamente ritirarli. A nessuno è venuto in mente che non rispettando una legittima richiesta dell’amministrazione ci saremmo trovati per almeno una settimana con i contenitori stracolmi; con i sacchetti maleodoranti dietro le abitazioni; con le strade che anche stamattina sembrano pattumiere; che fino a ieri sera sul Lungomare Garibaldi i cestini portarifiuti straboccavano.
Siamo incivili noi? E’ probabile, ma non è facile fare accettare la realtà a migliaia di cittadini che hanno ricevuto bollette esose e la promessa che le successive saranno meno care!
Qui ognuno vuole il TUTTO E SUBITO! E non ce la sentiamo di dare torto, perchè ormai si procede a ruota libera!
Ma non diamo torto nemmeno all’amministrazione, che sta cercando di salvare il salvabile, affidandosi al buonsenso dei cittadini, sottovalutando il fatto che non ci sarà MAI E POI MAI un’unanimità nei comportamenti: ognuno si sente libero di fare ciò che vuole. Noi nel nostro condominio ci siamo attenuti alle disposizioni, e ne siamo orgogliosi, perchè non abbiamo spazzatura davanti al portone!
Secondo noi potrebbe essere una mancanza di rispetto nei confronti della città, di chi osserva le leggi, di chi si sta lentamente adeguando ai regolamenti ed alle disposizioni! Il semplice fatto di produrre quantitativi ingenti di rifiuti INDIFFERENZIATI ci dovrebbe far riflettere: nella giornata di martedì, fra le buste di INDIFFERENZIATO, si trova di tutto: a cominciare dall’umido, e continuando con la carta, la plastica, le bottiglie di vetro, le lattine delle bibite… E non solo nelle famiglie: provate a fare un giro davanti agli enti pubblici e privati e verificate come chi dovrebbe dare l’esempio procede a disfarsi di ciò che produce! Ogni volta tutto è stato raccolto, tutto è stato conferito in discarica (che sia Trapani o Roccacannuccia poco importa, abbiamo accettato nostro malgrado le proposte della Regione…); ma noi sappiamo benissimo che in altre città d’Italia è stato fissato un tetto alla produzione dei rifiuti indifferenziati, limitando il ritiro a poche volte durante l’anno o imponendo di acquistare sacchetti speciali che, una volta riempiti, vengono pesati e fatti pagare a parte. Una mentalità diversa? Un diverso modo di pensare e di agire rispetto a noi di MIlazzo o di altre città della Sicilia o del Sud?
E’ bastato solo un giorno di NON RACCOLTA per fare scattare l’allarme. Ed a margine di un martedì da dimenticare, che fa temere una situazione catastrofica per la stagione estiva, ecco il comunicato del PD che chiede risposte su quella che definisce EMERGENZA RIFIUTI. Probabilmente il PD di Milazzo, dell’amico Salvatore Gitto, non è lo stesso del PD di Roma, dove il sindaco Gualtieri è alle prese con problemi di gran lunga più gravi nella raccolta e nello smaltimento. Almeno in una cosa siamo diversi noi di Milazzo da Roma: non sono arrivati ancora i cinghiali a frugare nella spazzatura. Solo topi e gabbiani! Per i cinghiali ci vuole tempo o potremmo richiederli anche qui?
Il PD di Milazzo chiede risposte sull’emergenza rifiuti.
Arriva l’estate e ci ritroviamo con i cassonetti pieni sparsi per la città. La chiusura della discarica dove il comune di Milazzo conferisce la frazione indifferenziata fa piombare la città nel degrado.
È evidente che il sistema legato ancora alle discariche non funziona, ed in questi anni la regione nulla ha fatto per porre in essere i giusti correttivi. Ma questo non può bastare come giustificazione ed il circolo PD di Milazzo pretende dall’amministrazione comunale l’attuazione di tutte le possibili azioni per evitare i disagi di questa prevedibile emergenza. Milazzo merita il decoro promesso.
Salvatore Gitto Segretario Circolo Cittadino
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