FERRUCCIO PICCIOLO TORNA A CASA!

FERRUCCIO PICCIOLO TORNA A CASA!

Si era spento a Spoleto dove viveva da quasi tre anni il nostro caro FERRUCCIO PICCIOLO. Da allora se n’era andato in Umbria con la moglie, e dove i figli lavoravano. FERRUCCIO aveva insegnato anche a Milazzo per un lungo periodo di tempo e tutti lo ricordiamo per la sue eleganza e il suo estro. Egli ha fatto parte di quei professionisti che hanno portato una ventata di cambiamento dal punto di vista architettonico ed edilizio in questa città.

Il necrologio affisso sui muri della nostra città contiene un pezzo tratto da I MALAVOGLIA di Giovanni Verga: — Ah! — esclamò stirandosi le braccia. — È una bella cosa tornare a casa sua. Questa marina qui mi conosce. — Già padron ’Ntoni diceva sempre che un pesce fuori dell’acqua non sa starci, e chi è nato pesce il mare l’aspetta. 

E’ ‘Ntoni che parla, riportando le parole dello zio, padron ‘Ntoni. E’ il coronamento del sogno di Ferruccio, che voleva fare ritorno nella sua Milazzo! Ricordo che la triste notizia mi era stata data da un comune amico, al quale lo stesso Architetto PICCIOLO si era rivolto, un paio di settimane prima del suo doloroso trapasso, per pregare affinché potesse fare ritorno a casa. Invano! È a lui, comunque, che Verga affida il compito di chiudere il romanzo:
« E se ne andò con la sua sporta sotto il braccio… Soltanto il mare gli brontolava la solita storia lì sotto, in mezzo ai faraglioni, perché il mare non ha paese nemmen lui, ed è di tutti quelli che lo stanno ad ascoltare, di qua e di là dove nasce e muore il sole…».

FERRUCCIO PICCIOLO torna a casa: il suo desiderio diventa realtà a sette mesi dalla sua prematura partenza.

E mercoledì 13 novembre, alle15.30, verrà celebrata una messa in suffragio nella chiesa di San Papino.