VIA ALL’EVENTO PIU’ ATTESO DELL’ANNO: NON PENSATE AL PEGGIO. ECCO QUEL CHE C’E’ STATO FINO AD ORA (INCLUSA LA GARA CICLISTICA E IL MEMORIAL SALMERI DI CALCIO)…
Ci siamo già! Tre giorni di immensa baraonda sul Lungomare Garibaldi, con un prologo, una gara ciclistica “venduta” come “1^ Notturna di Santo Stefano” (devo ritenere che ce ne sarà una seconda), che ha messo a dura prova i nervi di migliaia di automobilisti giunti nel porto, accedendo anche dalla via San Giovanni, dopo l’assurda inversione del senso di marcia che convoglia un flusso ininterrotto di veicoli provenienti dall’asse viario, e rimasti irrimediabilmente bloccati dietro le transenne che impedivano l’accesso verso il centro urbano perchè qualche centinaio di metri più avanti si sarebbero dovuti esibire non i campioni del ciclismo, ma solo degli amatori che, a dire degli organizzatori, contribuiscono a far crescere il turismo, e scelgono Milazzo, come se fosse l’unica città che ha bisogno di puntare su di loro per realizzare i sogni turistici! Nutro il massimo rispetto nei confronti di chi pratica uno sport, ma non pensate che si stia esagerando con la chiusura del centro cittadino ad ogni piè sospinto per dare la possibilità di organizzare eventi di scarso richiamo per il pubblico? Fatelo, ma almeno informate adeguatamente non solo chi viene da altri comuni e si trova intasato senza possibilità di effettuare una retromarcia, ma i milazzesi che vengono dalle frazioni! E ai quali non potete dire, nei vostri commenti risentiti, di camminare a piedi, perchè da Santo Pietro o da Fiumarella non è facile, ad un certo orario, prendere un autobus che non esiste! Una città tagliata in due, con gravi ripercussioni sugli incassi della serata per le attività commerciali, a cominciare dai locali del porto, per continuare con quelli situati a Vaccarella e in centro! E incassi garantiti solo per i proprietari dei carri attrezzi che come avvoltoi si avventavano sui veicoli parcheggiati senza osservare la segnaletica apposta pochi giorni prima. Nessuna possibilità di reclamare, ma solo una rapida escursione, a bordo di un taxi o con l’auto di un amico, per riprendere il veicolo nella vicina Barcellona! Costo 200 euro, fra rimozione, contravvenzione e servizio taxi! E pensare che anni fa il comune aveva acquistato un carro attrezzi, ritenendo di incrementare gli incassi; ed invece? Giace buttato come un ferrovecchio nello spiazzale dell’ex scuola media di San Paolino! Ecco come venivano spesi i soldi dei milazzesi!
Nella stessa giornata della gara ciclistica c’era un altro evento, che aveva richiamato a Milazzo la formazione di SERIE A del Palermo, quella Primavera: la disputa del 2° Memorial Marco Salmeri, proprio al campo sportivo intitolato a questo sfortunato ragazzo vittima due anni fa di un tragico incidente stradale. Una formazione di serie A ha ritenuto giusto tributare l’omaggio al giovane Marco, e alla fine ha vinto il premio in palio. Ma qualcuno aveva dimenticato l’evento, per cui lo stadio è rimasto inspiegabilmente chiuso, fino a quando… Fino a quando la situazione è improvvisamente cambiata, a favore di chi aveva deciso di giocare puntando sul catenaccio! Ma chi vuole vincere, sa che nulla può un catenaccio, anzi due (le squadre che si opponevano al Palermo, ndc), per cui, una volta “scardinatili” (nel vero senso della parola) si è potuto assistere ad uno spettacolo gradevole e abbastanza interessante!
Da stasera si comincia a fare sul serio: assegnazione delle bancarelle, con l’augurio che il solito torronaro che canta durante l’esibizione dei cantanti (cosa che fa ogni anni), per attrarre i clienti, non abbia lo stesso posto che gli si riserva (per quale motivo non riesco a capirlo, se continua a disturbare l’artista pagato con i soldi dei cittadini…). Mettetelo accanto al monumento a Luigi Rizzo, in modo che non rompa i “timpani” (e qualche altra cosa) a nessuno, e possiamo goderci gli AUDIO 2! Non ci sarà Claudio Baglioni, come qualcuno aveva creduto: se ho letto bene il pezzo, e mi congratulo con chi l’ha scritto per la sottile ironia, si parla di contatti con il cantautore, a determinate condizioni, e non è esclusa una sua esibizione futura (se ognuno mette mani in tasca…)!
Non parlatemi di carenze igieniche o sanitarie sul Lungomare! E’ vero che parecchi ambulanti saranno accampati per più giorni, senza acqua nè un bagno per i loro bisogni. E in questa città non ci sono servizi igienici. Ma non c’è da scandalizzarci: pensate a quanti cani la fanno sul marciapiede, anzi a quanti padroni la fanno fare sui marciapiedi ai loro cani! Piuttosto, non avventuratevi sulla spiaggetta che si è formata nei pressi della statua della Libertà, specialmente di sera… Vi posso dare un consiglio? Se siete schizzinosi: non comprate alimentari! Ma so bene che sarà impossibile resistere al torrone caldo o alla calia! Vedete, cari lettori, una festa, anche se è del Santo Patrono, ha le sue controindicazioni, in primo luogo quelle igieniche. E’ una situazione comune a tutte le feste: che non vi venga in mente di pretendere di bloccare tutte le feste per motivi così insignificanti! Lo si sarebbe potuto fare per solidarietà con le vittime del terremoto, ma sarebbe cambiato qualcosa? Per loro basta un semplice sms, e il gioco è fatto! Suvvia, non ci pensate! Divertitevi!!!
Antonio L.R.