GAETANO NICOSIA, uno di noi…

Non c’è da un mese Gaetano Nicosia… E’ sembrato strano che uno della nostra generazione, uno di noi, sia andato via per sempre in punta di piedi, discreto e silenzioso così come era stato per tutta la sua vita. E’ sembrato strano soprattutto perchè solo in pochi sono riusciti a leggere il necrologio che annunciava la sua partenza! E’ sembrato strano che in una città come Milazzo, nella quale si riesce a sapere tutto di tutti, e spesso anche ciò che non si deve sapere, ancora oggi ci si chiede se sia vero che proprio Tano, amato e stimato come pochi, non ci sia più.

Amici, Tano Nicosia purtroppo non c’è più. Ma noi lo portiamo nei nostri cuori e da lì non lo toglieremo mai. Gli abbiamo assegnato un posto privilegiato, perchè era uno di noi: di quella generazione nata nel dopoguerra, cresciuta con quegli stessi principi ed insegnamenti che le nostre famiglie hanno voluto trasmetterci. Una generazione che ha vissuto le emozioni adolescenziali, le quotidiane conquiste degli anni del benessere economico, la passione per un lavoro così come si richiedeva un tempo, perchè si cresceva anche in fretta e non potevamo permetterci il lusso di starcene a casa e a farci mantenere dai genitori. Tano, così lo chiamavamo tutti, ha lasciato ricordi legati al suo carattere buono, generoso, umano, e alla sua operosità, a quell’arte orafa che aveva appreso nella bottega del nonno Gaetano, del quale ha portato degnamente il nome di battesimo, e gli è stato facile avviarsi sulla strada di un lavoro che aveva ereditato da una grande famiglia di apprezzati gioielleri: gli stessi che avevano reso grande Milazzo ed erano conosciuti anche fuori dalla nostra città.

Tano non è più con noi… Manca da un mese, e non sembra ancora vero. Manca alla moglie, manca ai figli, manca ai suoi cari… e manca anche a noi, che rispetto ai suoi familiari riusciremo a trovare conforto alla sua assenza perchè lo rivedremo giovane nei nostri ricordi, assieme a tanti altri andati via per sempre e che lui ha già incontrato lassù… Sono quelli della nostra generazione, che sembravano non doversene andare mai e che invece, giorno dopo giorno, ci lasciano e non ci danno nemmeno il tempo di renderci conto che non ci sono più… perchè, come TANO NICOSIA, continuano a vivere dentro di noi. Immortali e invincibili, come ci siamo sempre ritenuti…

Ciao, Tano.