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GIANCARLO CATANIA, CINQUE ANNI DOPO…

Nel 2019, il 17 agosto, GIANCARLO CATANIA ci lasciava per sempre.

Fu Pino Ragusi a darmi la drammatica notizia quando stavo per salire sul palco allestito per il concerto di Michele, a S. Rocco, ed annunciare l’esibizione del cantante. Con la voce rotta dall’emozione, e in lacrime,  comunicai che il dottor Giancarlo Catania ci aveva lasciati… Il pubblico si alzò per tributare un lungo applauso all’amico di una vita, al medico che tutti conoscevano per la sua disponibilità, la sua umanità, per quella sicurezza che infondeva e per la professionalità.

Non dissi altro, su quel palco: in piazza Immacolata quella sera c’era un grande assente, un vecchio simpaticissimo compagno di scuola che amava la musica e che riempiva le giornate con la sua ironia, in classe e fuori, che un altro della nostra generazione se n’era andato per sempre.

Il concerto iniziò, e Michele intonò la canzone con la quale giunse ad un successo duraturo, SE MI VUOI LASCIARE.

Colsi in quelle parole il senso della vita, una domanda rimasta senza risposta. E tutta la sera pensai a Giancarlo andato via all’improvviso, ma lasciando qui i suoi ricordi, le emozioni che porteremo dentro di noi, le risate di quegli anni spensierati e irripetibili, la gioia per averci dato la sua amicizia, i divertenti momenti di allegria nelle feste, e tanti episodi che ci ha raccontato e che abbiamo vissuto.

Sappiamo che ci ritroveremo un giorno, assieme a tanti altri che sono lassù.

Ciao, Giancarlo, vecchio compagno di scuola. Sei solo andato a raggiungerli, prima… ed anche se qui non è più lo stesso, dopo quella partenza, ti sentiamo sempre accanto a noi… Ci lega un misterioso filo invisibile, che non potrà spezzarsi.

Nella chiesa di San Rocco abbiamo voluto mettere un quadro, S. Giuseppe Moscati: è il santo protettore dei medici. Lo abbiamo voluto per tutti gli ex alunni del Liceo Impallomeni diventati medici e che non sono più con noi… Anche per te.

Ciao, Giancarlo, ti vogliamo bene.

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