UN COMUNICATO STAMPA DEL CONSIGLIERE SIMONE MAGISTRI, PARTICOLARMENTE ATTENTO ALLE PROBLEMATICHE SANITARIE E CONTRO L’IPOTESI DI ACCORPAMENTO CHE PORTEREBBE SOLO DANNI AI CITTADINI.
COMUNICATO STAMPA
OGGETTO: Ospedali riuniti Milazzo- Barcellona – Lipari.
Da notizie di stampa si apprende dell’emanazione del decreto dell’Assessore Regionale della Salute n. 1186/2016 di modifica del piano di rimodulazione della rete ospedaliera di cui al D.A. 46/2015. Un decreto emanato in assenza di qualsivoglia preventivo confronto con l’amministrazione di Milazzo e che pertanto non tiene in debita considerazione le esigenze e le problematiche degli operatori sanitari e soprattutto dei pazienti del comprensorio milazzese, più volte sottolineate sia dai sindacati, sia da ultimo con una mozione approvata lo scorso 26 maggio dal Consiglio Comunale di Milazzo.
Dall’esame dell’atto, che integra a tutti gli effetti una nuova rimodulazione della rete ospedaliera adottata con modalità francamente irrituali, salta fuori un quadro che penalizza il nosocomio milazzese e pregiudica l’efficienza complessiva della prestazioni erogate in aperto contrasto con il Dm 70/2015 a cui in realtà sostiene di ispirarsi il recente provvedimento assessoriale.
Il riferimento è in particolare al trasferimento in toto del reparto di Medicina presso l’Ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto.Un trasferimento che priva del tutto l’ospedale di Milazzo di posti letto di medicina e si pone – come in più occasioni denunciato dal Sottoscritto – chiaramente in contrasto con l’esistenza stessa di un pronto soccorso di un ospedale di emergenza-urgenza quale quello di Milazzo con un elevatissimo numero di accessi.
Come si desume infatti dalle statistiche ospedaliere la maggioranza dei pazienti che accedono al pronto soccorso del nosocomio milazzese vengono in caso di necessità di maggiori cure ed accertamenti ricoverati presso il locale reparto di Medicina. Con l’eliminazione dell’unità di Medicina si assisterà dunque ad una continua spola di ambulanze da Milazzo al P.O. di Barcellona per effettuare i ricoveri presso la nuova UOC di Medicina ivi istituita. Un’operazione che, oltre a rappresentare un enorme spreco di risorse in palese contrasto con i dettami ministeriali, rischia di mettere altresì a rischio la salute dei pazienti, spesso bisognosi di cure immediate. Con la rimodulazione proposta, che non istituisce in alcun modo il tanto decantato polo medico a Barcellona, si attua in sostanza un mero ed irrazionale spostamento di reparti, figlio di illogiche scelte politiche del momento che danneggia in pari misura i nosocomi di Milazzo e Barcellona e di cui a farne le spese saranno ancora una volta i cittadini della fascia tirrenica, privati a differenza del resto della provincia di un’offerta e di servizi sanitari adeguati.
Per questi motivi si chiede al Sindaco un forte intervento istituzionale presso l’Assessorato Regionale della Salute e la commissione sanità Ars che ha finora snobbato il nostro territorio per richiedere con forza il mantenimento presso il P.O. di Milazzo delle unità di personale e di un numero di posti letto di medicina adeguati a garantire un’efficace integrazione con l’esistente Pronto Soccorso e, al tempo stesso ribadire, in conformità a quanto già deliberato dal consiglio comunale, l’essenzialità del mantenimento presso il nosocomio milazzese del reparto di pneumologia che, stando alle odierne dichiarazioni di parte della deputazione regionale messinese, dovrebbe in realtà sulla base del contestato decreto riportante un errore di trascrizione in tal senso nei relativi allegati, essere allocato presso il P.O. di Barcellona, ferma restando in ogni caso la necessità di procedere in assenza delle richieste modifiche alle opportune iniziative giurisdizionali, prima fra tutte l’impugnazione del decreto assessoriale 1186/2016.
Milazzo 02/07/16
Il Consigliere Comunale
Simone Magistri