SARANNO CELEBRATI domani, 24 luglio, alle ore 16.30, nella chiesa della Madonna delle Grazie i funerali di Stafania La Malfa, la donna rinvenuta cadavera nella sua casa di via XX Luglio, le palazzine dei Ferrovieri. Non aveva 68 anni, così come comunicato (e pubblicato) in un primo momento, ma 56. Da qualche anno aveva perso i genitori che ricordiamo con affetto e simpatia. Il padre Bartolo era un dipendente delle Ferrovie dello Stato, negli anni in cui la stazione ferroviaria era in piazza Marconi. Figlia unica, la conoscevo da bambina e si era avvicinata, all’età di dieci anni, alla mia società di atletica leggera del tempo, così come tantissimi altri ragazzi nati fra la fine degli anni 50 e i primi anni 60. Educatissima, non fece fatica ad inserirsi nel gruppo dei miei atleti. La persi di vista negli anni successivi, e rivedendo adesso la sua foto nel necrologio provo un dispiacere immenso al solo ricordo che la sua vita sia stata stroncata presumibilmente da qualche malore in uno dei giorni caldi di questo rovente mese di luglio! Mi conforta solo saperla fra le braccia dei suoi cari genitori, che continueranno ad accudirla come quando era piccola, figlia unica, amatissima.
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