NON POSSIAMO FINGERE DI NON VEDERE! NE ANDREBBE DELLA NOSTRA SERIETA’… MA GLI ALTRI?
Foto, sempre foto. Scattate da ogni posizione, a qualsiasi orario; tutte immortalano le auto che svoltano a sinistra incuranti della segnaletica che obbliga di andare a destra. Da quanto tempo c’è quel segnale? E quante persone hanno letto il nostro primo invito a utilizzare un’altra strada, quella ritenuta più indicata per giungere in centro? Eppure esiste una segnaletica idonea, installata all’imbocco della Via Siro Brigiano, per chi esce dall’asse viario. Un popolo di ciechi? Se la giustificazione fosse questa, ammesso che qualcuno venga fermato, ammesso che a qualcuno venga chiesto se ha visto il segnale, verrebbe drasticamente ridotto il numero di conducenti. Non è possibile condurre un veicolo, se non si vede! Ma sì, mettiamola sul sarcastico! Tanto, direte voi, chi li deve fermare? Ma nel porto ci sono fotografi dilettanti (basta avere uno smartphone…) che si dilettano a scattare, fingendo di parlare o di cercare un numero, le foto ai veicoli che incuranti svoltano a sinistra… E le mandano a noi, quelle foto! Ricordiamo che per indurre a non commettere l’infrazione avevamo pubblicato anche un articolo satirico in cui si avvisavano i trasgressori della presenza di una telecamera, che fin dal primo giorno aveva ripreso tutte le auto che svoltavano irregolarmente! Così come ricordiamo anche che ci fu una smentita, e gli automobilisti che per alcuni giorni avevano commesso l’infrazione furono rassicurati: niente telecamera, nessuna multa, solo le minchiate di TERMINAL. Sarebbe come dire al ladro che in casa non c’è nessuno, e può entrare a rubare tranquillamente! Sono passati quasi cinque mesi, se non andiamo errati. Non è cambiato nulla, anzi è sempre peggio. Le auto scendono verso il porto; nessuno osserva la segnaletica; tutte svoltano a sinistra. E allora a che serve mettere un segnale, emanare un’ordinanza, subire passivamente o mostrare indifferenza? La legge è uguale per tutti, o i questa città ci sono delle regole diverse? Purtroppo non sono soltanto i milazzesi a sapere che in quell’incrocio tutto è lecito: se ne sono accorti anche tanti cittadini di altri comuni, e non solo del circondario o della provincia di Messina, ma anche di altre province siciliane e persino di altre città d’Italia… Guardano perplessi, poi si guardano anche fra di loro, e non si spiegano il motivo! Le persone perbene continuano a farsi la croce… ma “con la mano manca”! E noi pubblichiamo per l’ennesima volta una delle foto inviateci. Ma non cambia nulla…
ma smettiamola,quella e l’unica strada che conduce x direttissima in centro..come dite voi x arrivare in centro si deve fare il giro della berrettella..ma fate cose serie e no queste puttanate !!1
Puttanate, certo: perchè si chiede un severo intervento per reprimere le infrazioni commesse in una strada nella quale potrebbe essere ripristinato il vecchio segnale. Noi fra le puttanate pubblicate (preferiamo comunque chiamarle minchiate) abbiamo chiesto di rivedere proprio in quel punto la segnaletica, e tornare a quella originaria. Voi non avete mai protestato direttamente: è comodo contestare il richiamo all’ordine fatto su un giornale, nascondendovi dietro uno pseudonimo, ma solo per tutelare quello che ritenete da alcuni mesi un privilegio! Caro signore che si firma “Milazzese” (evidentemente ha avuto l’imbarazzo della scelta prima di scegliere questo pseudonimo…), mettiamo che lei proceda davanti al Tropical verso la via dei Mille, in direzione Mulino. Se a quell’incrocio un’auto dovesse sbucarle all’improvviso tagliandole la strada, e causasse un incidente, nel quale proprio lei sarebbe coinvolto con danni, si incazzerebbe o giustificherebbe l’uscita del “poverino” che deve giungere nel centro ed ha preferito commettere l’infrazione piuttosto che fare il giro della “berrettella”? Da quanto ci ha scritto lei dovrebbe accettare il danno… Ma siccome sappiamo per certo, visto che siamo delle vecchie zoccole, che il c… nel culo degli altri è sempre un “filo di capello”, lei si incazzerebbe come una bestia, e non giustificherebbe per nulla l’infrazione commessa questa volta a suo danno… Mettiamo anche per ipotesi che da domani mattina in quell’incrocio si metta stabilmente, per ventiquattr’ore al giorno, un vigile, o un Carabiniere, o un Poliziotto, per reprimere l’infrazione, lei (e non solo lei) cosa farebbe? Non ce lo dica: la lingua sarebbe conficcata in un altro posto, vero? E niente proteste! Le auguriamo una buona Pasqua… e tocchi ferro: certe nostre previsioni si avverano. E stia attento all’incrocio!
Probabilmente “Milazzese” ama rispettare il codice della strada, a modo suo, …..come tanti suoi concittadini. Bravissimo….esempio luminoso di come la città si sia autonominata giudice ed esecutrice dei codici e dei regolamenti. Sino a che non si farà uno shampoo cerebrale…..avremo un incapace al volante in più.,….