OCCORRE STRINGERE, A TUTTI I COSTI, PER RESTITUIRE DIGNITA’ AL COMANDO VIGILI URBANI E CREDIBILITA’ ALL’AMMINISTRAZIONE!
Ci sono situazioni intollerabili, che una volta sarebbero state quanto meno scoraggiate o represse, ma che oggi sono divenute normali in una città come Milazzo. Imbarazzanti per chi assiste incredulo, insostenibili per chi invece invoca soluzioni drastiche e impopolari, necessarie per chi le mette in atto, poichè non può farne a meno, spinto dall’impellente necessità di acquistare le sigarette e lasciare l’auto sulle strisce (ma solo per un secondo…), o davanti al passo carrabile (ma solo il tempo di prendere il resto), o davanti allo scivolo del portatore di handicap (tanto, non ci passa mai nessuno). La foto che pubblichiamo, mandataci da un lettore, evidenzia quel che succede, quotidianamente, nella rotatoria davanti alla Farmacia Castelli, nel porto. Abitudini legittimate dal tempo e dalla tolleranza di chi sa che ormai in una città come Milazzo ci conosciamo tutti, e anche se non ci dovessimo conoscere, interviene a difesa la migliore arma, ossia l’attacco, l’aggressione immotivata nei confronti del vigile reo di fare il proprio dovere e accusato di non farlo nei confronti degli altri che sicuramente conosce. Ammettiamolo: spesso è così! E allora l’unica soluzione è quella di abbassarsi la visiera, come si diceva una volta, adottare un criterio sicuramente discutibile per chi non sarà più messo nelle condizioni di fare i propri comodi, ma sicuramente gradito da chi vorrebbe una città a misura d’uomo, e agire imponendo il rispetto delle norme e della legge. che è “dura”, ma è “lex”, e come tale deve essere rispettata, senza se e senza ma. Il minutino, le sigarette, il caffè, le pessime abitudini, la consapevolezza di essere intoccabili o, peggio ancora, protetti, deve finire! Solo allora cesseranno, come per incanto, le infrazioni, ad ogni istante della giornata. Solo allora, stringendo le maglie di questa catena, serrando le fila e riscoprendo lo spirito di appartenenza ad un corpo di Polizia, il cittadino avrà maggiore rispetto dei Vigili Urbani e dell’Amministrazione alla quale appartengono. Solo allora si riscoprirà il valore della democrazia e della libertà, e Milazzo potrà essere fiera di avere riacquistato la fiducia dei suoi abitanti e non solo… Se poi, pensando di essere vessati o addirittura oppressi da chi agisce per garantire la vivibilità, saranno sempre di più i cittadini che rinunceranno alle auto per evitare di incappare nelle sanzioni, e circoleranno a piedi, disintossicando l’ambiente, non dovremo ricorrere al blocco del traffico o alle targhe alterne, uniche soluzioni per liberare la città dalla morsa del traffico quotidiano. Perchè, statene pur certi, la prossima battaglia che vogliamo condurre come TERMINAL sarà quella di ottenere un’isola pedonale molto più vasta, dove i cittadini possano scoprire la gioia di essere liberi e vivere la loro città, il loro centro storico, e respirare aria pulita! Inquinamento ormai ne abbiamo in abbondanza…