ECCOCI ALLA SETTIMA CANZONE DELLA SECONDA FASE. A CANTARE E’ UN CANTANTE CHE FA PARTE DELLA PATTUGLIA ARRUOLATA DALLA RCA. SI ERA MESSO IN LUCE AL CANTAGIRO, NEL 1964. E QUESTO E’ IL SUO SECONDO DISCO…
Assumere un nome d’arte era quasi un obbligo per i cantanti, un tempo; e spesso i fans dimenticavano il nome di battesimo. Questo non vale per DINO, al secolo Eugenio Zambelli, di Verona, il quale usa un nomignolo con cui veniva chiamato da ragazzo in casa; anzi, è proprio con questo nome che lo troviamo su Facebook, ed io ho l’onore di averlo tra i miei amici. Dino, in forza alla RCA dal 1963, nel 1964 incide il suo secondo disco con l’etichetta ARC, e ottiene un successo che supera quello ottenuto dal precedente, ERAVAMO AMICI, con cui aveva partecipato vincendo alcune tappe al Cantagiro. Si tratta di una stupenda canzone d’amore scritta dalla coppia Bardotti / Endrigo, e come in tutte le canzoni del cantautore istriano è la melodia ad affermarsi, a rendere popolare un ragazzo di sedici anni. Dino ha fatto centro: molti vedono in lui un talento, ha le carte in regola per diventare uno dei personaggi più apprezzati del panorama musicale italiano in quella prima metà del decennio, alla pari con altri giovani terribili i cui nomi sono Gianni Morandi (che nel 1964 aveva già venti anni), Rita Pavone e Bobby Solo (che di anni ne avevano 19), Gigliola Cinquetti (17 anni). Il tempo giocherà a suo favore? Sembra proprio di sì… Ci fermiamo qui, per ascoltare TE LO LEGGO NEGLI OCCHI.
https://youtu.be/dl0OVIh7nmU