Ospitiamo l’accorato messaggio di gratitudine di Smeralda, la coraggiosa moglie di Davide Valeriani, ritratto nella foto con i suoi figlioletti, che esprime in una lettera l’immensa catena di sensibilizzazione che ha toccato i cuori di tutti, coinvolgendo in un’azione morale tra le più popolari della storia cittadina migliaia di amici. Ecco il testo integrale, con parole intrise di amore e sentimenti puri di vitalità, carichi delle emozioni di chi continua a sperare nella fede per un ragazzo brillante che merita di sognare.
“Dopo cinque mesi di un’eterna agonia ed una sofferenza interminabile, il 4 dicembre Davide è tornato a casa, purtroppo non come abbiamo sempre sperato e creduto, ma nella nostra sfortuna siamo stati fortunati ed averlo ancora qui con noi, ringraziando ogni giorno Dio che ha poggiato una mano su di lui quel 12 luglio e per tutto questo “interminabile” tempo! Davide è sempre stato un ragazzo dalle mille risorse, un ragazzo “speciale” pieno di valori, un tutto fare, e ritrovarsi in una sedia senza poter muovere nessun arto a parte le braccia, è davvero difficile o forse impossibile da accettare. Saper di non essere più “lui”, di non poter prendere nemmeno per la prima volta il suo piccolo Marco in braccio, forse è davvero tanto. Ma lui con quel sorriso fantastico ce la sta mettendo tutta, e grazie alla sua Sofia, al suo Marco, a sua moglie, a tutta la famiglia, giornalmente aggiunge un pizzico di serenità in più per poter seguire al meglio questo percorso di ripresa soprattutto mentale. Il suo primo pensiero appena arrivati a casa è stato quello di POTERE e DOVERE RINGRAZIARE tutte le persone che si sono mobilitate immediatamente per lui: tutti gli amici, i conoscenti, i negozianti di Milazzo, i suoi colleghi, la Raffineria di Milazzo, la ditta Irtis, il Deco’, il Glorioso Bar, il Cordial Bar, i panifici di Milazzo, tutti i conoscenti di Barcellona e Messina, tutti: e credo sarebbe impossibile elencarli uno per uno, sono stati davvero tanti. Questa grande solidarietà è riuscita a farci affrontare le spese dovute e non solo lo hanno aiutato economicamente, ma grazie a tutti i messaggi sono riusciti a dare quell’input in più per poter proseguire questo viaggio con quella forza che ci voleva. Loro lo hanno definito l’orgoglio di Milazzo, l’orgoglio di TUTTI, e questo lui non lo dimenticherà mai e con il cuore nelle mani giornalmente pensa all’immenso aiuto che gli avete dato, alle preghiere che avete recitato, all’unione che tutti voi avete avuto. Adesso il Leone è tornato, è ferito ma non è morto, avremo sempre presente il vostro aiuto e il vostro bene. GRAZIE GRAZIE a voi tutti che avete dimostrato che l’unione fa la FORZA. Davide Valeriani non si dimenticherà mai…”.
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