Un ragazzo pulito, un gran lavoratore, un giovane onesto.
L’amico che tutti vorrebbero avere, e non solo quell’amicizia virtuale che si concede su Facebook a chi ne fa richiesta.
Sono in tanti a piangere DUILIO ESPOSITO, quarant’otto anni, che nella giornata di ieri si è fatto trovare pronto per l’ultimo viaggio. Un viaggio senza ritorno, in un mondo migliore sicuramente. Sono in tanti a piangerlo, ma solo in pochi sapevano della sua malattia: la più crudele, la più devastante, la più subdola. Una malattia che ti aggredisce e contro la quale devi reagire, combattendo. Una malattia che ti dà l’illusione di avere vinto ma che si prende la sua rivincita ripresentandosi: e tu ancora a combattere, mentre ti chiedi perché. E anche gli altri si chiedono perché: tutti, senza distinzione.
Perché proprio tu? Perché devi dire addio ai tuoi sogni, alle tue speranze? Perché devi bere nell’amaro calice della sconfitta? E’ una lotta impari, non hai nemmeno il tempo di esultare, di riabbracciare i tuoi cari, la famiglia che avevi formato, di pensare che il peggio è dietro le spalle… Ecco, il male si ripresenta nuovamente, devi cominciare di nuovo… fino a quando non ce la fai più…Fino a quando ti mancano le forze, sei spossato, hai dato tutto, vorresti chiudere per sempre…
Così se ne va la nostra miglior gioventù… e nessuno si chiede perché.
Così è andato via DUILIO ESPOSITO, un ragazzo pulito, un gran lavoratore, un giovane onesto.
Così se ne andranno molti dei nostri figli, dopo una lotta impari contro chi ha deciso che questa volta tocca a te.
Ciao, Duilio, buon viaggio.
NEL PORGERE LE NOSTRE SINCERE CONDOGLIANZE AI SUOI CARI, RICORDIAMO CHE L’ESTREMO SALUTO A DUILIO ESPOSITO VERRA’ DATO MARTEDI’ 5 NOVEMBRE ALLE ORE 15 PRESSO LA CHIESA DEL SACRO CUORE.
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