ECCO LE FOTO CHE CI SONO PERVENUTE PROPRIO OGGI: IL SOLITO TRANSENNAMENTO
Il solito transennamento! Una transenna davanti ad un ampio tratto di strada sconnessa e dissestata. La proprietaria della strada è la provincia regionale di Messina, quella stessa che, tramite i vigili provinciali, aveva avuto la brillante idea di far verbalizzare le auto che superavano i 20 chilometri l’ora sulla strada panoramica! Non sappiamo chi sia stato a mettere la transenna, e non sappiamo se ringraziare o imprecare. Perchè quest’anima pia non conosce le norme più basilari previste dal codice e dai regolamenti di esecuzione per informare gli utenti, e quella transenna, visibile in pieno giorno, rappresenta un ostacolo durante le ore serali. Si ripete anche qui ciò che abbiamo visto sull’asse viario, con la differenza che lì si procede su due carreggiate separate, mentre sul litorale di Ponente le auto sfrecciano noncuranti dei limiti di velocità, sorpassando chi rallenta o si ferma per cedere generosamente il passo ai pedoni che, presi da un istinto suicida o convinti che nessuno supererà l’auto fermatasi per accordare la precedenza, rischiano di essere investiti in pieno e scaraventati in aria per atterrare cinquanta metri più avanti! Non basta TERMINAL a segnalare tutte le irregolarità o le situazioni di pericolo che sono sotto gli occhi di tutti, tranne di chi queste irregolarità dovrebbe segnalarle e porre rimedio! Ed è la seconda volta, in due giorni, che scriviamo per pren dere le difese del Sindaco: a oltre sette mesi dall’insediamento, persistono gravi problemi che affliggono l’Amministrazione. Non parliamo di debiti fuori bilancio, di dissesto o di stipendi da corrispondere: i problemi sono probabilmente molto meno gravi e di facile risoluzione (una buca, un tombino privo di chiusino, un albero tagliato di netto perchè dava fastidio al negoziante, un segnale contestato perchè non si vogliono perdere le vecchie abitudini, un’isola pedonale additata come unica causa del calo delle vendite…). Ma i cittadini li segnalano quotidianamente per esigere la loro risoluzione immediata! E non ad minchiam, come è stato fatto per la pietra davanti al Santuario di San Francesco, rimessa al proprio posto a detta degli incompetenti che hanno eseguito il lavoro, ma rimasta fuori dalla sede originaria di almeno cinque centimetri, e già diverse auto sono andate a sbattere contro! Purtroppo il SEMPLICE che ha caratterizzato la campagna elettorale di un Sindaco eletto a furor di popolo è vanificato da chi non esita a risolvere i problemi stessi con una semplice alzata di spalle e con scarsa approssimazione. E, torniamo a ripetere. gli elettori si scagliano contro il Sindaco. SEMPLICE anche questo loro modo di fare!