Si tratti di poesie, manoscritti, libri, recensioni e tutto quanto verte l’arte e la letteratura, l’Associazione Culturale Teseo di Milazzo è sempre presente nel suo impegno culturale. Uno spirito di sensibilizzazione sociale verso la cultura che ritengo ammirevole, intrigante anche nel creare il palcoscenico adatto all’enfatizzazione dell’evento. Così come sarà venerdì prossimo 21 maggio alle ore 18,00, davanti al piazzale antistante la piccola chiesetta di San Rocco. Trovo che l’idea sia suggestiva, romantica, proprio nel creare l’evento culturale che si impernia principalmente nel coinvolgimento dei lettori che hanno piacere di leggere una poesia o la pagina di un libro nel momento più bello della giornata di Milazzo: IL TRAMONTO. Già, quel tramonto che spesso è stato l’ispiratore di versi letterari che hanno saputo cogliere l’attimo fuggente, proprio in quel momento della giornata in cui il sole sembra essere inghiottito all’orizzonte e preclude la fine del giorno e l’inizio dell’imminente sera. Attimi di vero romanticismo che sensibilizzano l’anima capace di librarsi come non avviene durante il frettoloso scorrere del giorno, in un quotidiano quasi sempre costruito su basi materialistiche di vita. Il lavoro (per i più fortunati) e poi la spesa da fare, le tasse da pagare, i problemi del condominio, il fastidioso pettegolezzo spesso condito da malsane invidie e gelosie che adesso si aggiungono alle ansie per la pandemia da Covid Sars che tormenta l’inevitabile pensiero di ciò che sarà il futuro per noi, per i nostri cari e per il mondo intero; tutto è inquietudine. E allora penso che ritagliarsi anche solo un momento per la cura dell’anima, sia sempre più necessario per ritrovare e riassaporare quell’equilibrio che ci sembra sia stato travolto dalla ferocia dell’inutile, del fatuo. La lettura, dunque, è un mezzo insostituibile di umano pensiero filosofico capace di ampliare la nostra cultura, rendendoci al contempo più inclusivi nel desiderio di conoscere, di sapere. Per questo ritengo che “Il Maggio dei Libri” sia un’iniziativa nazionale di grande sensibilità culturale. Una fantastica idea che l’Associazione Teseo ha saputo cogliere per Milazzo, là dove già le Istituzioni locali e altre associazioni culturali del luogo hanno saputo dare vita a incontri organizzati per stare insieme alla letteratura. Non importa se non si è grandi lettori, altissime menti letterarie o fini interpreti del pensiero filosofico, importante è avere la predisposizione e la sensibilità ad essere inclusivi verso il mondo della cultura che unisce e mai disgrega. Applaudo in toto coloro i quali si sono messi a disposizione per organizzare tale iniziativa. Non per ultima l’Associazione Culturale Teseo, che con il suo presidente Attilio Andriolo, medico chirurgo che da tempo ha scoperto l’ineguagliabile gusto per la scrittura e la letteratura, è riuscito con l’aiuto della vicepresidente Rosetta Lo Vano e i vari componenti del gruppo sostenitori dell’Associazione, a essere sempre in prima fila per quanto riguarda tutte le idee letterarie e culturali riguardanti la città di Milazzo. Cogliere le proposte culturali e farle proprie, vuol dire realizzare un servizio indispensabile per il bene sociale. Salvino Cavallaro
Commenti