SI E’ SPENTO IERI SERA, ALL’ETA’ DI 73 ANNI IL GIGANTE BUONO DEL MITICO COMPLESSO MESSINESE.
Una grande tristezza mi assale appena mi è comunicata la notizia della scomparsa di PINO SALPIETRO, batterista dei GENS; proprio oggi sulla mia bacheca facebook è in programma una gara fra le canzoni degli anni 60; ed avevo riservato al complesso messinese l’ultimo brano, fra i dodici scelti, la celeberrima IN FONDO AL VIALE con la quale i GENS raggiunsero il successo fra il 1968 ed il 1969. Ultimo omaggio ad un amico, protagonista degli anni più belli…
Anni spensierati, fatti di contestazioni e di innamoramenti, di serate piacevoli e irripetibili passate (per chi, come me, abitava da anni a Milazzo) fra la Silvanetta e la Riva Smeralda, locali che allora erano il punto di ritrovo dei giovani di una generazione oggi sempre meno numerosa. In spiaggia, fino al tardo pomeriggio, quindi in pizzeria, le poche attivate, magari facendo la colletta per mettere la miscela al motorino e con l’imbarazzo della scelta fra una Margherita o la Capricciosa, le uniche allora contemplate da un menù ancora scarno; quindi una birra Messina o un chinotto Trinacria, per concludere le calde giornate estive…
Attratti dai capelloni, dai nuovi gusti che si andavano imponendo, dalla voglia di apparire grandi a tutti i costi, pur di dimostrare di non dipendere dai nostri genitori e di ritenere superflue le raccomandazioni di studiare da parte dei nostri insegnanti, abbiamo vissuto spensierati, ascoltando i nostri miti, prima di frequentare le facoltà universitarie, vivere la goliardia del tempo, essere risucchiati dagli ideali politici e dalle occupazioni studentesche. O, semplicemente, restare fuori da quel mondo e buttarsi a capofitto fra i testi universitari per raggiungere la meta, la tanto agognata laurea!
Ci restano tanti ricordi di quegli anni, mai cancellati dal tempo; così come ci restano sempre uguali i volti di quei ragazzi messinesi che si esibivano alla Silvanetta, i GIANTS, giganti, nome scelto forse per ricordare un altro complesso dal nome analogo che era già famoso, e trasformato in un più classico GENS per evitare confusioni…
Venivano da Messina, quindi tutti miei concittadini; e proprio per questo ricordo ancora oggi i loro nomi: Fully, ossia Filiberto Ricciardi, il baronetto; quindi Ettore Cardullo, Pippo Landro, Gilberto Bruno, scomparso tragicamente, a soli venti anni, in un incidente stradale ad Orzinuovi; e quel batterista con i baffi, come li portava Livio Macchia dei Camaleonti, o, come disse qualcun altro, alla “mongola”, imponente dietro la batteria. Era il 1967, anche io ero attratto dall’idea di creare un complesso, in via S. Giovanni Bosco, a casa di Franco Bertini, dove nacquero i G.MEN, con lo stesso Franco, Dino Vadalà, Roccaldo Ottanà…
I GENS ebbero successo con una canzone scritta per loro dal compianto Salvatore Trimarchi, IN FONDO AL VIALE.
https://youtu.be/rrTI5MLPFp0
Sull’onda della popolarità, sono gli ospiti d’onore davanti ad una folla strabocchevole nel Cinema Teatro Trifiletti, nel 1969, in occasione di un indimenticabile carnevale organizzato da Nino Campagna, Pietro Salmeri e Pippo Siracusano. Con loro, beniamini della città di Milazzo, il complesso sicuramente meno famoso dei Friends…
Ricordi di tanto tempo fa…e quando parliamo di tanto tempo fa, ci accorgiamo che ci riferiamo a più di mezzo secolo, cinquant’anni e passa. Ed allora ci vediamo ancora ragazzi, spensierati, irresponsabili, con tanta voglia di vivere e di divertirci… e come noi vediamo tanti altri coetanei, molti dei quali partiti purtroppo per sempre per un lungo viaggio… e non vorremmo essere mai cresciuti, per rimanere così come eravamo, con i nostri affetti, i sogni, le speranze, gli amici che ci lasciano e vanno via …
No, ragazzi, non è nostalgia: è solo la consapevolezza che abbiamo perso un altro pezzo importante della nostra giovinezza, se riusciamo a scrivere un saluto per Pino Salpietro, batterista dei Giants, anzi dei Gens, gigante buono ma non immortale. Tale lo rimarrà solo nei nostri ricordi…
Addio, Pino!
. santino smedili –
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