UNA BANDIERA ED UN VOLANTINO, IL CUI TESTO RIPORTIAMO DI SEGUITO. E’ L’INIZIO DI UNA RIVOLUZIONE PACIFICA CHE PARTE PROPRIO DA MILAZZO E POTREBBE COINVOLGERE ALTRE CITTA’. E’ LA RIBELLIONE ALL’APATIA, ALL’OMERTA’, AL MODO DI ACCETTARE LE IMPOSIZIONI, E SI RIVOLGE AI MILAZZESI, CHE SONO BUONI SOLO IN PERIODO ELETTORALE. ECCO LA FOTO DELLA BANDIERA ITALIANA SUL PANNELLO PUBBLICITARIO POSTO ALL’INIZIO DEL LUNGOMARE, QUELLO CHE I RAGAZZI CHIAMANO “ALLE CABINE”!
Milazzese, DESTATI!
Non ti rendi conto?
Non vedi la desolazione nelle strade? Non vedi la morte di questa città? I ragazzi, coi loro sogni, scappar via da questa terra, esclamare tutti, sempre, “non c’è nenti”? E la politica, impantanata su meccanismi di asservimento al potere, interessarsi a te solo in periodo di elezioni?
Davvero, Milazzese, ti sei arreso all’idea che tutto questo sia accettabile, incontrastabile? E che tu sia inerme, non essendo padrone nemmeno in casa tua?
Dimmi: perchè la gente va via? Perchè c’è questo silenzio nelle strade?
Tanti, prima di noi, si sono sempre girati dall’altra parte, e tanti continuano a farlo: eccotelo il banale perchè.
Lo senti questo silenzio? Questo silenzio è ogni volta che non abbiamo denunciato, ogni volta che non abbiamo preso posizione, che abbiamo scelto l’omertà in funzione di una vita cauta, al riparo dai rischi. Una scelta che oggi ricade sui più giovani. Osservali, i più giovani. Osserva i bambini e la loro ingenuità. Osserva tutti quelli che ancora hanno speranza mentre tu sei già morto dentro. Anche tu te ne andrai da qui, forse anch’io me ne andrò da qui, e li lasceremo alle nostre spalle con questo silenzio in attesa che loro diventino come noi.
Io dico FA QUALCOSA! Non ti parlo di rivoluzioni, ti dico di risvegliarti ed affrontare i temi che più ti interessano! Non devi esser per forza a Milano o a Torino per dimostrare attaccamento alla nazione, al territorio, alla città.
Io scelgo Milazzo come luogo simbolo d’Italia.
Da qui un giorno questa nazione si risveglierà! Scelgo la provincia del sud, scelgo un territorio vittima della devastazione portata da mafia, mancanza di lavoro e disinteresse politico da parte del cittadino: sono le parti negative della società più importanti ed è qui che colpiscono, più di altrove. Bisogna riscoprire l’attaccamento al territorio, l’orgoglio nazionale e cittadino, non esiste alternativa: parlo con propositi di sopravvivenza, non di orgoglio patriottico. È arrivato il momento di svegliarsi, i traditori della patria ci stanno sopraffacendo!
Pensa a tutto questo in ottica futura, pensa ai bambini di oggi che saranno gli uomini di domani. Se li lasci vittima di questo degrado in un contesto provinciale come Milazzo, hai già ucciso il loro futuro a priori. Non abbandonarli a questo silenzio: la tua iniziativa è un mattone per ricostruire il loro futuro.
Il mondo nasce sempre e comunque da una piccola città come Milazzo.
Destati, dunque!
Un tuo amico, un milazzese.