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MILAZZO AL BUIO, MA NON E’ COLPA DELL’ENEL!

blackoutCI PARE LOGICO. PERCHE’ SOLO I LAMPIONI MENTRE NELLE CASE E NEI NEGOZI LA LUCE C’E’? CERCHIAMO DI FARE… LUCE ANCHE NOI!

Quel che è giusto, è giusto. O preferite “Date a Cesare quel che è di Cesare!”? Via Umberto I al buio, tuoni e fulmini contro l’ENEL, che non ha alcuna colpa. Facciamo luce anche noi? Certamente, sperando che serva per ristabilire la verità. Ecco il contenuto di una e.mail pervenuta in redazione:

– Non era proprio l’Enel a dovere intervenire poichè l’impianto è di proprietà comunale e l’Enel assicura la fornitura di energia elettrica. L’intervento andava comandato all’impresa che ha l’appalto della manutenzione dell’impianto pubblico per Milazzo.
Tanto è vero che il guasto dell’impianto pubblico non era causato da guasti Enel, che le vetrine erano regolarmente illuminate, ma soprattutto non è la prima volta che le strade di Milazzo rimangono al buio e tutti gli improperi sono contro l’ENEL.
Da qui le domande che ognuno si pone: perchè si è chiesto l’intervento dell’Enel? Chi lo ha chiesto? A che titolo? Non vorrei che, “ritenendo”  il guasto  di pertinenza si sia chiesto l’intervento che poi dovrebbe essere stato “classificato come non pertinente” con la conseguenza del rientro del personale Enel senza un nulla di fatto. Quanto all’interruttore “magnetotermico” (termine usato solo da “esperti”)  andrebbe precisato che certamente era quello del quadro di pubblica illuminazione posto nell’ambito della zona rimasta al buio, atteso che, come viene dichiarato, le vetrine erano accese.
Un guasto Enel avrebbe lasciato al buio lo stesso impianto di illuminazione, TUTTE LE ABITAZIONI – TUTTE LE VETRINE – TUTTI I SERVIZI ALIMENTATI CON ENERGIA ELETTRICA. Bisognerà aver chiarezza prima di muovere eventuali addebiti che avrebbero una sola direzione!

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