OPERAI AL LAVORO AL TONO mentre installano il TERZO DISSUASORE DI VELOCITA’. Come era stato suggerito da TERMINAL, proprio all’inizio della strada, per dare un segnale di protezione all’intero quartiere e far capire a chi è alla guida di un veicolo che non sono ammesse intemperanze. Insomma, è guerra aperta con l’Amministrazione SENZA VIGILI da un lato, e i soliti trasgressori dall’altro. Come se il mondo finisse al TONO, trascurando l’intera città, centro o periferia poco importa. Spese superflue secondo qualcuno, spese necessarie secondo altri.
Intanto si continua a correre e a mantenere la situazione di illegalità sull’asse viario, non si rallenta se i pedoni attraversano sulle strisce, le macchine sostano comodamente i terza fila e agli incroci, per non parlare davanti agli scivoli per i disabili; le cinture continuano ad essere una seccatura per migliaia di automobilisti, i cellulari vengono passati in rassegna durante la guida, con l’invio di sms, e gli autocarri sono padroni indisturbati del centro cittadino, al punto che la pattuglia dei vigili, alle ore 12.15 di oggi, transitando dalla via Umberto I verso la via dei Mille, ha ritenuto opportuno “schivare” un autocarro di una nota ditta messinese tranquillamente parcheggiato sulle strisce pedonali, davanti all’ottica FIORENTINA e dietro ad un altro autocarro. Nessun tentativo di fermarsi, magari temporaneamente, per fischiare, SOLO FISCHIARE, e far notare che se l’ISIS ha capitolato in Siria, non è qui a Milazzo che deve trovare riparo.
Ma dimenticavo che LA GUERRA QUI SI COMBATTE SOLO AL TONO: nelle altre strade ognuno può fare quel che ritiene opportuno.
Tanto… fra un anno si vota! Finirà la cuccagna, dice Salvini!