Or dunque, con l’ennesima capriola degna della migliore Tania Cagnotto, il PD è emigrato, armi e bagagli, con quella che fu la sua Segretaria NATASCIA FAZZERI alla corte della Giunta di centro destra milazzese per ottenere una poltrona di Assessore. E tutti a gridare allo scandalo.
In cosa consisterebbe lo scandalo? La stessa politica definisce questi fenomeni come “il mercato delle vacche” (Non me ne vogliano le amate carducciane bestie).
Al mercato delle vacche, non conta la sigla, non conta il numero, non conta la qualità o la quantità dei risultati raggiunti. E non conta neanche l’uomo o la donna, tutto sommato, la sua storia, la sua coerenza o i suoi valori.
Quello che sta accadendo in questi giorni è espressione di un grave disagio della società, l’ennesima distorsione, ma sicuramente la più grave.
Alcuni personaggi tradiscono anni di vita e di lotta cercando alleanze impossibili, con un sindaco di destra e con un sindaco di sinistra e, cosa incredibile, pensano di esserci riusciti. Non ci sono ideali, non ci sono idee, non ci sono valori: è un gioco che avviene sulla loro pelle, contro i Cittadini, Cittadini che davvero lottano, rischiano e si attivano ogni giorno per il bene della Città.
Bisogna fare attenzione alle promesse ed alla storia di chi le fa. La scelta finale consiste nel decidere se continuare a restare uomini (o donne) o farsi trattare da bovini.
Esistono per pochi gli “IDEALI”, gli ideali sono ciò a cui si aspira e si desidera essere. I valori sono misure più interne, personali. Gli ideali tendono a essere valori esterni che si immaginano per la società. In questo caso, la politica stende il tappeto rosso a chi non ha valore, non ha morale, non ha ideale.
Gli ideali politici mirano alla libertà dall’oppressione e alla rivendicazione dell’identità storica ma, in questo caso, gli ideali sono diventati espressione di una aridità ed ambizione personale, il culto della poltrona. Chiederanno a tutti questi consiglieri ed assessori di indossare una giacchetta e non pochi hanno intuito che questa operazione è l’ennesima strategia per togliere bandiere e vestirsi di “lista civica”…
Ed i partiti cosa diranno? Alcuni capiranno di non essere i “primi”, altri di essere gli “ultimi”!
dott. Giuseppe FALLITI
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