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MILAZZO, CIMITERO, si attende il via ai lavori per ripristinare il muro crollato

L’Amministrazione Midili, che ha redatto un progetto da oltre 900 mila euro, cerca una soluzione per appaltare la ricostruzione del muro crollato al Cimitero comunale, ma alcuni intoppi burocratici ne rallentano l’iter provocando seri disagi ai familiari dei defunti che trovano l’area interdetta. Lo scorso luglio 2021 si è verificato il crollo di una consistente parte di muro di contenimento sottostante la zona delle Confraternite Area B, provocate dalle infiltrazioni d’acqua che l’avevano reso, da oltre un decennio, a rischio crollo. Altre cause sono attribuiti a problemi strutturali (totale assenza di armature nel calcestruzzo posto in opera) nonché alla presenza di alberi ad alto fusto nei pressi del terrazzamento. Il cedimento ha danneggiato diverse lapidi di marmo e determinato l’interdizione, per motivi di sicurezza per l’incolumità pubblica, della zona. Proseguono pertanto le proteste dei congiunti dei defunti e dei visitatori che si recano in quella parte del Gran Camposanto e si trovano con l’accesso bloccato.

Come detto a suo tempo, riprendendo le parole di primo cittadino, ricostruire il muro di contenimento non è una semplice manutenzione. Adesso occorrerà intervenire nell’intero terrazzamento con un nuovo progetto in tempi rapidi. «Questo intervento rappresenta una priorità per l’Amministrazione in quanto siamo consapevoli che aver interdetto quella zona crea disagi ai congiunti dei defunti», afferma Midili, «e già a fine anno abbiamo approvato in Giunta, dandone anche notizia agli organi di stampa, il progetto esecutivo per un importo di 911.000 euro per la sistemazione dell’area. Quindi gli uffici comunali sono al lavoro per la predisposizione della gara d’appalto che sarà espletata a breve. Ribadisco che non è stato possibile eseguire un intervento tampone proprio per la gravità della situazione che si è riscontrata nel sopralluogo successivo al crollo».

L’Amministrazione, che si era già attivata dopo i primi crolli per redigere una progettualità esecutiva con una consulenza specialistica esterna a cura dell’ingegnere Edoardo Pracanica, adesso deve fare i conti con le lungaggini burocratiche. Con buona pace di chi attende di portare un fiore sulle tombe dei suoi cari! 

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