Prot._n. 509 del 13/11/2020 – COMUNICATO STAMPA
La seduta di Consiglio comunale sull’emergenza Covid 19
Si è svolta ieri sera la seduta straordinaria ed urgente del Consiglio sulle problematiche inerenti l’avanzata del Covid-19 sul territorio cittadino, richiesta dal consigliere Lorenzo Italiano con un documento sottoscritto da altri colleghi d’Aula. E’ stato proprio Italiano ad illustrare i contenuti del documento finalizzato, non solo a verificare l’opportunità di chiudere le scuole, se necessario, bensì per avere un maggior confronto con l’Amministrazione finalizzato ad avere contezza sulle azioni attuali e future per arginare l’emergenza ed individuare le soluzioni migliori per la comunità messa in ginocchio economicamente. “Dobbiamo essere vicini ai bisogni della gente come consiglieri e come amministratori in questo periodo di grande incertezza – ha detto Italiano -. Sentiamo il bisogno di essere vicini ai nostri concittadini”. A seguire la risposta del sindaco il quale dopo aver premesso dell’informazione quotidiana data ai cittadini ha spiegato che per quel che concerne la chiusura delle scuole non rientrano nelle prerogative del sindaco provvedimenti di apertura o di chiusura che rientrano nelle competenze dell’Asp, come da direttive ministeriali.
Ha riferito sulla situazione presente nei plessi scolastici cittadini facendo cenno anche ad alcuni contagi registrati, ma di provenienza esterna trattandosi di soggetti che l’avevano contratti al di fuori dell’ambito scolastico, assicurando comunque che era stato dato seguito alle direttive esistenti per l’isolamento e la sanificazione dei locali. Midili ha poi fornito un aggiornamento sui tamponi positivi della giornata, ed ha spiegato che il dato del contagio è di gran lunga inferiore rispetto alla media nazionale e regionale.
Quindi, rispondendo a Giuseppe Crisafulli che ne aveva fatto richiesta, il sindaco ha detto che il COC è stato sempre aperto, quindi attivo, e quando è stato interessato ha effettuato i necessari interventi.
Il consigliere Antonio Foti ha invece suggerito di attivare una cabina di regia con le associazioni di volontariato, proponendo un tavolo di confronto con le attività economiche cittadine; ha chiesto la creazione di un fondo di solidarietà comunale; ha considerato indispensabile richiamare l’attenzione dei governi nazionale e regionale sui presidi ospedalieri di Barcellona e Milazzo.
Quindi Giuseppe Crisafulli ha fatto osservare che in città si riscontrano in alcune piazze, nelle ore pomeridiane e serali, assembramenti di ragazzi. Da qui l’invito al sindaco alle opportune verifiche, per valutare, in ultima analisi, sempre previa intesa con le forze dell’ordine deputate ai controlli (polizia e carabinieri) l’opportunità di chiudere i luoghi maggiormente frequentati qualora dovessero emergere situazioni di rischio contagi o magari perché non vengono rispettate le norme previste dal Dpcm ed in particolare l’uso delle mascherine e il distanziamento sociale.
Il sindaco ha replicato al consigliere invitandolo a formalizzare per iscritto tale richiesta.
Da ultimo il consigliere Lorenzo Italiano ha chiesto all’Amministrazione di vigilare, coinvolgendo l’Asp, sui rifiuti che arrivano nel porto di Milazzo dalle Eolie.
L’ufficio Stampa
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