INTERESSE A 360 GRADI PER LA PIANA, ECCOME! AL PUNTO CHE LA PIANA DEVE SUBIRE LE STESSE DISATTENZIONI RISERVATE AL CENTRO CITTADINO! ECCOCI A PARCO…
Siamo in località Parco, S.P.n° 67 Olivarella (Viale Antonio Gramsci); incrocio con la Via Dei Giardini; in corrispondenza all’ex passaggio a livello della linea ferrata ME-PA. La transenna che si vede nella foto, che non ha nulla di particolare per meritare un primo piano, ha la negatività di essere (ma non per propria colpa) più pericolosa della sconnessione stradale che qualcuno ha inteso proteggere e segnalare a mezzo della stessa. Intanto, giace lì abbandonata da tempo immemorabile (come al solito), negletta, spostata, urtata un po’ qua, un po’ là a seconda delle necessità. Crea intralcio ed ingorghi infiniti con conseguenti pericoli.
Quella solo un tempo era periferia isolata e tranquilla; oggi brulica di attività ed è frequentata – fra l’altro – dagli allievi del vicino Istituto Artistico i quali usufruiscono di un bar e di un tabacchino-cartoleria a due passi dall’Istituto. La foto mostra il groviglio che si crea perché la transenna occupa almeno tre metri (circa) della carreggiata. Sarebbe bastata soltanto la buona volontà alla quale garbatamente sempre ci si appella, ma assurdo sperare nei miracoli. Qualcuno potrà dire “…ma c’è di peggio e vi appigliate a queste quisquilie (alla Totò)”.
Ma almeno lui, Totò, faceva ridere…