MILAZZO, DUE LETTERE AL SINDACO

Buon giorno Sindaco. Voglio fare un appello particolare che spero vada a segno.

Sono un milazzese emigrato, come ho già detto in altre occasioni. A Milazzo ho avuto le prime esperienze teatrali, recitando, negli anni ’70, nella compagnia “Eleonora Duse” dei coniugi Mimmo e Maria Sodano. Due persone assolutamente splendide che non dovrebbero mai essere dimenticate per quello che hanno dato al teatro milazzese.

Ora, vede, io so che molte persone che vorrebbero fare teatro amatoriale, sono sicuro che a Milazzo molti ragazzi sarebbero felici di iniziare una simile avventura se adeguatamente motivati. Ma non ci riescono per mancanza di sostegno economico. Soprattutto per quanto riguarda le spese per le scene e per il service. Eppure basterebbe poco per consentire a queste compagnie amatoriali di realizzare il loro desiderio di andare in scena. Un piccolo aiuto per coprire le spese di cui sopra. Il teatro è una forma di arte davvero incredibile e dà lustro anche alle comunità civiche.

Allora perché non provare a trovare una via per consentire che questa arte che nel passato tanto ha regalato alla cittadinanza sia, sia uno dei fiori all’occhiello di Milazzo? Non si potrebbe fare una sorta di concorso per scegliere quelle compagnie meritevoli di sostegno e poi realizzare un ciclo di rappresentazioni, magari nel contesto delle “estati milazzesi”, magari con un premio finale che potrebbe appunto essere intestato ai coniugi Sodano?

E’ una proposta buttata lì, che faccio a lei, come a tutte le organizzazioni culturali del territorio…. Hai visto mai!!!!!